PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] anni prima di una certa autonomia, alle incursioni del Turco, aggravate dalla carestia che si abbatté sull’area marchigiana tra il 1539 e il 1542. Sulla base dell’esperienza accumulata in quelle circostanze, riformò le antiche costituzioni egidiane ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] scacciato dal tempio, attirandosi così l'ira delle autorità, che avevano colto l'occasione per punire gli ebrei della comunità marchigiana.
L'ultima notizia riguarda la sua presenza nel collegio dei neofiti di Roma. Il 26 marzo 1579 "Filippo Herera ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] Ordine consultati da G. Cicconi, il 31 ag. 1770.
Fonti e Bibl.: Fondamentale è I missionari ital. nel Tibet e nel Nepal. I cappuccini marchigiani, a cura di L. Petech, I-II, Roma 1952, di cui v. Ind. gener. nel III vol., ibid. 1956 (nel I vol.notizie ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] L. von Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1931, pp. 370-373, 382-421; XIV, ibid. 1932, p. 522; S. Corradini, La comunità marchigiana in Roma vista da Pier Leone Ghezzi, in Cultura e società nel Settecento, Atti del XII Convegno del Centro di studi ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] l'uno e l'altra, accomunati dall'origine lombarda delle rispettive famiglie, legate ovviamente anche ad altri nobili marchigiani, entrambi i genitori annoveravano tra i rispettivi antenati, oltre a vari ecclesiastici di rango, un papa: Celestino V ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] ) che si era costituita già a febbraio. Ambizioso, intraprendente e sostenuto da buona parte della folta aristocrazia signorile marchigiana, Marcovaldo nel 1199 attaccò e invase il Lazio meridionale; anche le città che si erano ribellate al governo ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] Ancona.
Come è noto, sull'intera vicenda pesarono sia l'urgenza di far fronte alle rivendicazioni di autonomia dei Comuni marchigiani, sia il desiderio del papa di affermare in modo assoluto la propria supremazia in quei territori. Ai primi mesi del ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] di San Nicola a Tolentino, Cinisello Balsamo 1992, pp.23-40; S.Romano, Le Storie intorno all'Arca: Nicola e la "Pax" marchigiana, ivi, pp. 41-72; P.F. Pistilli, Risultati di un'indagine: il convento di San Nicola a Tolentino nel Medioevo, in Arte ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] Osimo alla sede episcopale di Palestrina, accordandogli però l'autorizzazione a conservare sino alla morte l'amministrazione della diocesi marchigiana.Il B. partecipò ai conclavi di Clemente IX, Clemente X, Innocenzo XI e Alessandro VIII. In nessuna ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] pp. 202, 277; II, pp. 7., 141, 150; G. Franceschini, Il cardinale A. Grimoard e la sua opera di legatonella regione umbro-marchigiana, in Boll. dellaDeput. di st. patria per l'Umbria, XLIX (1952-54), pp. 45-72, spec. pp. 60-62; G. Mollat, Deuxfrères ...
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vincisgrassi
s. m. pl. [voce marchigiana di incerta origine; anche, più raram., pincisgrassi o princisgrassi]. – Preparazione di pasta all’uovo, caratteristica della cucina marchigiana: è costituita da lasagne condite con ricco sugo di frattaglie...
crescia
créscia s. f. [der. di crescere] (pl. -sce). – Focaccia marchigiana di pasta salata, fatta di acqua e farina con aggiunta di olio o strutto, e fritta o cotta alla brace.