MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] di Chiara nel convento delle clarisse di Ascoli. A riceverlo nell'Ordine fu Giacomo della Marca, vicario provinciale dell'Osservanza marchigiana di cui, stando all'Hymnus, M. fu "individuus comes". Al seguito di Giacomo, M. è attestato nel 1454 in ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] cognato di Alessandro Torlonia.
Nel 1836 sposò Francesca Elisei Scaccia Camporo di Fossombrone, di nobile famiglia umbro-marchigiana, dalla quale ebbe i figli Gaetano (1838), Marianna (1842), Teresa (1844), Alessandro (1846) e Filippo (1851), marito ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] fra il 1603 e il 1614 e proprio a partire da questa data la sua attività si concentrò interamente nella città marchigiana.
Verso il 1604 eseguì lavori di scalpello nell'altare in travertino della cattedrale (demolito). Tra il 1605 e il 1607, fornì ...
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LUCA da Perugia
Susanna Falabella
Di questo pittore non sono noti il luogo e la data di nascita, da ricondursi approssimativamente, grazie alle iscrizioni da lui apposte sulle poche opere note, alla [...] , Miniatori e pittori a Bologna. Documenti del secolo XV, Roma 1968, pp. 113 s.; M. Boskovits, Pittura umbra e marchigiana fra Medioevo e Rinascimento. Studi nella Galleria nazionale di Perugia, Firenze 1973, p. 23; C. Volpe, Da Lippo di Dalmasio ...
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ALFIERI, Enrico
Giovanni Odoardi
Nacque ad Asti, di nobile famiglia, verso il 1315. Entrato nell'Ordine francescano, divenne ministro della provincia di Genova. Nel 1387, in seguito alla morte del generale [...] fra' Paoluccio Trinci, che l'aveva iniziata nel 1368, suo commissario per i primi conventi osservanti della provincia umbra e marchigiana.
Assai devoto di s. Giuseppe e s. Francesco, promosse il culto in onore del primo, con festa e ufficio di ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] XI. Tra il pittore e papa Albani si instaurò un rapporto di vera e propria predilezione, in parte motivata dalla comune origine marchigiana, essendo l'Albani di Urbino e il G. di padre ascolano. Ma al di là di questa motivazione è molto probabile che ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] medicea il padre del G. commerciava ad Ancona, per cui questi passò i primi anni e iniziò i suoi studi nella città marchigiana. Dopo il ritorno della famiglia a Firenze studiò il greco e il latino e apprese anche le basi dell'ebraico. Entrò nell ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] eletto nel 1597 e di nuovo nel 1608. Fu soprattutto predicatore – in diverse città venete e dell’area padana, umbra, marchigiana e toscana (Rosini, 1649, p. 750) –, a testimonianza di una sua solida formazione dottrinale se si considera che quasi l ...
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CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] titolo La questioni d'Oriente dinanzi al diritto internazionale (anch'esso edito a Macerata). Il suo impegno presso l'università marchigiana, comunque, non durò a lungo: nell'autunno del 1883 il C. si dimise dall'insegnamento ("per motivi di famiglia ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] the late sixteenth century, in Journal of musicology, II (1983), pp. 62-80; G.M. Claudi - L. Catri, Diz. storico-biografico dei marchigiani, Ancona 1992, II, p. 331; M.R. Tonti, La teoria musicale italiana dei secoli XV e XVI nel trattato di P. L. da ...
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vincisgrassi
s. m. pl. [voce marchigiana di incerta origine; anche, più raram., pincisgrassi o princisgrassi]. – Preparazione di pasta all’uovo, caratteristica della cucina marchigiana: è costituita da lasagne condite con ricco sugo di frattaglie...
crescia
créscia s. f. [der. di crescere] (pl. -sce). – Focaccia marchigiana di pasta salata, fatta di acqua e farina con aggiunta di olio o strutto, e fritta o cotta alla brace.