CARTOLARI, Baldassare
Paolo Veneziani
Nacque a Perugia verso la fine del sec. XV. Figlio di Francesco e fratello di Girolamo, cominciò a stampare nel 1518 e la sua prima edizione, Tractato della superbia [...] a Pesaro dove fu molto probabilmente chiamato dalle autorità municipali. La sua produzione tipografica nella città marchigiana infatti, diversissima da quella di Perugia, consiste principalmente in pubblicazioni di carattere ufficiale: del settembre ...
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FABBRI, Ercole Federico
Luciano Bonuzzi
Nacque a Ravenna il 26 ott. 1840 da Giovan Battista, allora primario chirurgo della città, e da Rosa Minarelli.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] , si ricostituì nell'imminenza del congresso medico internazionale. Egli fu anche vicepresidente della Società emiliana e marchigiana di ginecologia e ostetricia, fondata nel 1901.
Il F. affrontò anche problemi di ordine organizzativo: durante ...
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BERCICH, Pietro
Sergio Cella
Scultore e architetto dalmata, ricordato come "Petrus magistri Georgii de Barberio", cioè di Bribir, nato intorno al 1430. Documenti d'archivio lo ricordano nell'agosto [...] , Milano 1921-1922, pp. 140, 144, 181, 183, 249, 262 s., 317; G. Praga, Documenti intorno ad Andrea Alessi, in Rass. marchigiana, VIII (1929-30), pp. 5, II (doc. 5, 12 ag. 1453); C. Fisković, Nekoliko dokumenata o našim starim majstorima, in Vjesnik ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] , 271; E. Filippini, Gli affreschi del M. nel duomo di Foligno, Perugia 1917; N. Ridarelli, Un pittore del Settecento, F. M., in Rassegna marchigiana, II (1923), 8, pp. 322-328; E. Berti Toesca, F. M. a palazzo Colonna, in L'Arte, XIV (1943), 1-2, pp ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] brevi articoli ospitati da pubblicazioni periodiche (la Rivista d'Italia, l'Archivio marchigiano del Risorgimento, la Rivista marchigiana di Roma), si concentrarono in particolare sulle vicende dell'ex Stato pontificio, mettendo a fuoco - spesso con ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] Teresa Gamba, che sarà poi l'amante di G. Byron).
Quando nel giugno 1822 morì il Perticari, i suoi amici marchigiani sollecitarono il F. ad assumerne l'eredità artistica e spirituale, continuando l'opera di diffusione e difesa del classicismo. Negli ...
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INNOCENZO da Petralia
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Petralia Soprana, sulle Madonie, nel 1592 (Neri, p. 180). Secondo un'antica fonte I., frate francescano dell'Ordine dei riformati dell'Osservanza, [...] (La Mattina, p. 80). Allo scalpello di I. è stato attribuito per le analogie stilistiche con i crocifissi umbri e marchigiani anche quello della chiesa di S. Castrense a Monreale (ibid., pp. 83 s.). Nonostante le grossolane ridipinture dovute a ...
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GENTILI (Gentile), Pancrazio
Alessandro Pastore
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, presumibilmente nel secondo decennio del Cinquecento, figlio di Lucentino (o Gregorio) e di Clarice Matteucci. Come [...] la maggioranza dei consensi; l'anno seguente, il 27 dic. 1558, fu comunque chiamato a rivestire l'incarico nella città marchigiana con l'onorario di 200 fiorini annui, elevati a 240 nel 1561 e infine a 300, confermati nel 1563, mentre continuavano ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] veneta dell'Osseranza, Francesco Raimondo, dal convento di S. Apollonio fuori Brescia. Nel.giugno 1481 fu inviato nella provincia marchigiana come lettore di filosofia, teologia e logica; nel luglio dello stesso anno ebbe il permesso di recarsi alla ...
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FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] opera tipograficamente più impegnativa, il Nuovo Mondo, in 4º, un poema in 24 canti sulla scoperta dell'America. Di patrizi marchigiani furono anche le altre edizioni jesine del F. di cui è rimasta notizia. Nel 1597 uscirono le Lettioni sopra i versi ...
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vincisgrassi
s. m. pl. [voce marchigiana di incerta origine; anche, più raram., pincisgrassi o princisgrassi]. – Preparazione di pasta all’uovo, caratteristica della cucina marchigiana: è costituita da lasagne condite con ricco sugo di frattaglie...
crescia
créscia s. f. [der. di crescere] (pl. -sce). – Focaccia marchigiana di pasta salata, fatta di acqua e farina con aggiunta di olio o strutto, e fritta o cotta alla brace.