LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] fascia inferiore. Considerata espressione di una cultura di matrice tardogotica o gotico-cortese di area umbro-marchigiana, sostanzialmente indifferente alle proposte stilistiche dei pittori reatini e laziali contemporanei, e non aliena da citazioni ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Bernardino, nacque in una famiglia di artigiani vasai originaria di Ripatransone (prov. di Ascoli Piceno; Grigioni, 1909); [...] G. A. e Simone De Magistris, in L'Appennino camerte, 30 marzo 1973;P. Zampetti, Simone De Magistris. Una ricerca sulla pittura marchigiana della seconda metà del sec. XVI, dispense del corso di storia dell'arte, Università di Urbino, a.a. 1978-79;Id ...
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GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] del G., nella Pinacoteca di Spello, dove si avvertono relazioni con una diversa componente baroccesca, di matrice umbro-marchigiana e una più pronunciata sensibilità cromatica.
Ancora a questa fase della produzione del G. appartengono il dipinto del ...
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PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] rilievo i vari e complessi riferimenti culturali, dagli evidenti influssi senesi ai contatti con la pittura riminese e marchigiana, fornendo così le basi per una più attenta lettura della pittura eugubina del Trecento. Durante il restauro della ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] confermano che le o1191ni del suo stile non vanno situate a Foligno, ma in quel momento della pittura marchigiana che, segnando un deciso distacco dalla vecchia tradizione locale e dalla esautorata discendenza fiorentina, riminese e veneto-romagnola ...
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MARCHINI, Giovanni
Emanuela Bagattoni
Nacque a Forlì il 3 dic. 1877 da Michele e da Clementa Manoni. Nel 1890 la famiglia, di umili condizioni, si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane M. ricevette [...] in Cariano (Verona) e nel 1931 eseguì affreschi nella cattedrale di Senigallia. Al periodo trascorso nella città marchigiana risalgono anche quadri a soggetto marino e il Mercato di Senigallia.
Nel 1932 decorò con figurazioni allegoriche perdute ...
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DOLCI, Michele Arcangelo (Michelangelo)
Rosaria Valazzi
Figlio di Francesco (Oretti, 1777), nacque a Ponte a Sieve (Pontassieve, presso Firenze) nel 1724 (Zani, 1821). Il manoscritto dell'Antaldi (1805 [...] sulle opere d'arte di Urbino, di certo l'opera più significativa dell'artista (pubbl. da L. Serra in Rassegna marchigiana, XI [1933], pp. 281-361).
Il manoscritto - conservato a Roma presso l'Istituto nazionale di archeologia e storia dell'arte ...
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BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] pp. 165-172; Id., Di alcuni quadri di F. B., ibid., XVI(1913), pp. 161 s.; R. Sassi, Chiese artistiche fabrianesi,in Rass. marchigiana, I (1922), pp. 292-296; C. Gradara, La scuola del Barocci…, ibid., pp. 218-220; L. Serra, Ilpal. ducale di Urbino e ...
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ALESSI, Andrea
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore, figlio di Niccolò, nato a Durazzo circa il 1425. Il primo documento che lo riguardi è il contratto di discepolato: il 31 marzo 1435 il giovane [...] ,in Glasnik skopkog nauŏnogdruštva,Skoplje, I (1925), fasc.1, pp. 205 ss.; G. Praga, Documenti intorno ad A.A.,in Rassegna Marchigiana,VIII (1929-1930), pp. 1-26, 97-104; O. Fiskovič e K. Prijáteli, Albanski Umjetnik Andrija Aleši u Rabu i Splitu ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] , legate anch'esse per la maggior parte alle attività belliche, a quelle della architettura e della ingegneria militare. La regione marchigiana e la stessa sua città di Pesaro erano state ed erano centri fiorenti e vitali di studi e di attività di ...
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vincisgrassi
s. m. pl. [voce marchigiana di incerta origine; anche, più raram., pincisgrassi o princisgrassi]. – Preparazione di pasta all’uovo, caratteristica della cucina marchigiana: è costituita da lasagne condite con ricco sugo di frattaglie...
crescia
créscia s. f. [der. di crescere] (pl. -sce). – Focaccia marchigiana di pasta salata, fatta di acqua e farina con aggiunta di olio o strutto, e fritta o cotta alla brace.