DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, pp. 92 s.; L. Serra, Elenco delleopere d'arte mobili delle Marche, estratto da Rassegna marchigiana, III (1925), pp. 31, 35 s., 63; L. Centanni, Le spoliazioni di opere d'arte fatte alle Marche sotto il primo ...
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PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] Rinascimento, Roma 1934, pp. 354-356; A. Fabbi, Visso e le sue valli, Spoleto 1965, pp. 139-164; G. Vitalini Sacconi, Pittura marchigiana. La scuola camerinese, Trieste 1968, pp. 164, 244 n. 350, 249 n. 412; G. Donnini, Un P. da V. a Sanginesio, in ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] II (catal.), Firenze 1969, nn. 58-60, 62-63, 69-76; R. Roli, I disegni ital. del Seicento,Scuole emiliana,toscana,romana,marchigiana e umbra, Treviso 1969, pp. XLVI, 74 s.; M. Chiarini, I disegni ital. di paesaggio,1600-1750, Treviso 1972, pp. XXIX s ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] , con particolari caratteri catalaneggianti desunti forse dalla cerchia dell'Huguet, non tralasciando nemmeno apporti di derivazione marchigiana e genovese. L'esame delle opere rimaste rivela comunque un artista duttile ed elegante, vero e ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] , P., Noto 1970; M. Valeriani, Arte della medaglia in Italia, 1972, pp. 181-187; Arte nelle Marche, supplemento a Motoristica marchigiana, s. 2, I (1977), 2, pp. 21-78; L. Sarullo, Dizionario degli artisti siciliani. Scultura, Palermo 1994, pp. 266 s ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] 1961), un'opera di cui il G. tenne presente lo schema nella produzione successiva.
Sull'esempio dei primi lavori marchigiani di Crivelli è costruita anche la macchina d'altare della chiesa dei minori riformati di Montefalcone Appennino, ove nel primo ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] précédé d'une notice historique, Lille 1893, p. 110, n. 311; L. Serra, Elenco degli oggetti d'arte delle Marche, in Rassegna marchigiana, IV (1925), p. 21; Id., Le Gallerie comunali delle Marche, Roma s.d., p. 42, nn. 16 s.; L. Servolini, S.Ceccarini ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] al 1653-54, e la coeva S. Francesca Romana in lettura, oggi nella Pinacoteca civica della stessa città marchigiana, mettono in luce le ricerche, essenziali in questa fase dell'evoluzione del linguaggio pittorico marattesco, orientate nel senso ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] di Mihajlo Hamzić a Ragusa, improntate a un prezioso arcaismo stilistico, fedele ai paradigmi della pittura marchigiana e veneziana del Quattrocento (soprattutto i Vivarini e Carpaccio). Proprio questo conservatorismo e la conseguente incomprensione ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] fratello, attese alla decorazione del palazzo delle Albere a Trento, che presenta stringenti analogie con gli affreschi marchigiani.
La produzione grafica del F. non è documentata quanto la sua attività pittorica. Relativamente alle stampe, eseguite ...
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vincisgrassi
s. m. pl. [voce marchigiana di incerta origine; anche, più raram., pincisgrassi o princisgrassi]. – Preparazione di pasta all’uovo, caratteristica della cucina marchigiana: è costituita da lasagne condite con ricco sugo di frattaglie...
crescia
créscia s. f. [der. di crescere] (pl. -sce). – Focaccia marchigiana di pasta salata, fatta di acqua e farina con aggiunta di olio o strutto, e fritta o cotta alla brace.