TORNIELLI, Francesco
Giuseppe Buffon
TORNIELLI (Torniello dei conti Tornielli), Francesco. – Nacque nel 1497, a Lomellina (Novara) nell’allora provincia dell’Insubria, dalla famiglia dei conti Tornielli, [...] . Avamposto dell’iniziativa riformista si dimostrarono le province italiane: abruzzese (26 dicembre 1518), romana (3 gennaio 1519), marchigiana (10 giugno) e umbra (17 giugno), i cui capitoli vennero presieduti, in persona, dallo stesso Licheto. Il ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] in società con Olindo Mancini e Dina Santini, aprì la Tipografia Marchigiana di via Mastai, dove lavorò fino alla fine dei suoi giorni di ogni genere ed opere originali di importanti artisti marchigiani» ne facevano il luogo «ideale per discutere ...
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URBANI, Ludovico
Mauro Minardi
– Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di San Severino Marche, operoso nella seconda metà del XV secolo. I dati biografici che lo riguardano sono [...] , A proposito di un pittore Sanseverinate, ibid., XIV (1895), 1, p. 5; D. Spadoni, Note d’arte antica marchigiana, in Rivista marchigiana illustrata, I (1906), p. 147; A. Anselmi, Affreschi di L. U. da Sanseverino a Potenza Picena già Montesanto ...
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LORENZO da Ripafratta (Laurentius de Ripafracta de Pisiis)
Hélène Angiolini
Figlio di Tuccio, nacque il 23 marzo 1373 a Ripafratta, località nei pressi del fiume Serchio, al confine fra le Repubbliche [...] lettore, probabilmente nello Studio fiorentino di S. Maria Novella. Poco tempo dopo doveva aver fatto ritorno nella cittadina marchigiana, dove L. compare in qualità di priore nel 1411 quando, come ricorda Tommaso (Caffarini) da Siena, fece richiesta ...
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STELLUTI SCALA, Enrico
Marco Severini
– Nacque a Fabriano il 27 maggio 1852 dal patrizio Aleramo e da Concetta Eleuteri.
Il casato aveva avuto origine nel 1662 allorché, a seguito di una lunga rivalità [...] nel quarto dicastero Depretis; di tale struttura fu in seguito nominato bibliotecario.
Esponente di spicco dell’élite marchigiana, familiarizzò con il trasformismo e soprattutto si radicò nel territorio pedemontano come autentico notabile: grazie all ...
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COLEBERTI, Pietro
Giovanna Damiani
Pittore, il cui nome ci è noto per un'iscrizione relativa al ciclo di affreschi eseguiti nella chiesa di S. Caterina a Roccantica (Rieti) nella quale sono inoltre [...] il secondo) a maestro (il primo). Tuttavia se i suoi caratteri stilistici denunciano chiaramente una formazione culturale umbro-marchigiana, il suo rapporto con il Nelli va piuttosto interpretato nel senso di una generale adesione ai modi tardogotici ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] (1931), p. 69; B. Berenson, Italian pictures of the Renaissance, Oxford 1932, p. 201; L. Serra, F. di G. da Fabriano, in Rass. marchigiana per le arti e le bellezze naturali, XI (1933), pp. 73-109; Id., L'arte delle Marche, Roma 1934, II, pp. 246-257 ...
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GIACOMO da Campli
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Campli, presso Teramo, documentato dal 1461 al 1479.
Il 24 luglio 1461 il Consiglio comunale di Ripatransone [...] the Italian schools of painting, VIII, The Hague 1927, pp. 287 s.; M. Di Giovanni, L'opera di G. da C., in Rassegna marchigiana, XII (1934), pp. 115-128; L. Serra, L'arte nelle Marche, II, Roma 1934, pp. 348-350, 372 n. 30; Inventario degli oggetti ...
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FALASCHINI, Alfio
Milo Julini
Nato a Cingoli (Macerata) il 27 genn. 1904 da Federico e da Anna Teobaldelli, si laureò in medicina veterinaria a Perugia nel 1927 e, dopo aver esercitato per breve tempo [...] di oltre duecento pubblicazioni. Tra il 1932 e il 1942 videro la luce lavori dedicati prevalentemente alle razze bovine marchigiana e romagnola, con riferimenti anche agli ovini e ai bovini dell'Albania, alla sterilità bovina, alla flora protozoaria ...
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OLIVUCCIO di Ceccarello
Mauro Minardi
OLIVUCCIO di Ceccarello (Olevuzio, Aleguzio, Alevuccio). – Originario di Camerino, ma operoso in prevalenza nella zona di Ancona, risulta documentato dal 1390.
La [...] 269 s.; Marchi, 2002, pp. 102-108). Ma in anni di molto precedenti alla nascita di questa figura l’erudizione marchigiana aveva recuperato diverse notizie su Olivuccio di Ceccarello, noto per un perduto affresco realizzato nel 1429 nella basilica di ...
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vincisgrassi
s. m. pl. [voce marchigiana di incerta origine; anche, più raram., pincisgrassi o princisgrassi]. – Preparazione di pasta all’uovo, caratteristica della cucina marchigiana: è costituita da lasagne condite con ricco sugo di frattaglie...
crescia
créscia s. f. [der. di crescere] (pl. -sce). – Focaccia marchigiana di pasta salata, fatta di acqua e farina con aggiunta di olio o strutto, e fritta o cotta alla brace.