TARSIA
Luigia Maria TOSI
. Lavoro di commesso, specialmente di legname, ma anche di pietre, i cui diversi elementi sono tagliati in modo da seguire nei colori e nella forma le diverse parti del disegno. [...] .; M. Tinti, Il mobilio fiorentino, Roma-Milano s. a., p. 17 segg.; L. Serra, La tarsia e l'intaglio in legno, in Rass. marchigiana, XII (1934), pp. 129-165; G. Morazzoni, Il mobile venez. del '700, Roma-Milano s. a.; Seymour de Ricci, Le style Louis ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] l'uno e l'altra, accomunati dall'origine lombarda delle rispettive famiglie, legate ovviamente anche ad altri nobili marchigiani, entrambi i genitori annoveravano tra i rispettivi antenati, oltre a vari ecclesiastici di rango, un papa: Celestino V ...
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SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] si curò sin dalle prime fasi della sua attività: gli apparati effimeri per gli ingressi di Francesco Sforza nelle cittadine marchigiane assoggettate, i festeggiamenti per le nozze di Isotta Sforza con il duca d’Atri (1439) e la decorazione delle sale ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] Basento, Milano 1960) quando i suoi motivi mettono capo a visioni o ricordi di paesaggio, specie di quella terra marchigiana alla quale è legata tanta parte della sua giovinezza e della sua poetica autobiografia. Allora la sua scrittura, non ricca ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] e in Contadina della Val Seriana (1910, Milano, Galleria d’arte moderna).
Nel 1910 Pasinetti si unì in seconde nozze con la marchigiana Concetta Cini (detta ‘Tina’; testimone di nozze fu l’ex allievo Arturo Tosi), dalla quale ebbe nel 1914 il figlio ...
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UGOLINO da Montegiorgio
Antonio Montefusco
UGOLINO da Montegiorgio (Ugolino Boniscambi). – Nacque nella seconda metà del XIII secolo; nulla è noto della sua famiglia d’origine (se non il cognome), né [...] lo stile delle due parti differisce: diverso è, per esempio, il ricorso al cursus ritmico, meno accentuato nella parte marchigiana (Tosi, 1935).
Che il testo debba farsi risalire a Ugolino è confermato da tre precisi, pur se problematici, riferimenti ...
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Modo che tenne il duca Valentino
Andrea Matucci
La strage compiuta a Senigallia la sera del 31 dicembre 1502, con cui Cesare Borgia si liberò di alcuni condottieri che gli si erano opposti, è presente [...] ad assalire non Firenze, come desideravano, ma la ben meno importante Senigallia. E quando il castellano della piccola città marchigiana rifiuta di arrendersi se non «alla persona del duca e non ad altro» (§ 29) la trappola scatta: la prima ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stile comico è fruito in molteplici esperienze letterarie, satiriche, parodiche [...] di Castra Fiorentino, Una fermana iscoppai da Cascioli (metà XIII sec.), in cui la donna è una serva della campagna marchigiana, o nel Contrasto della Zerbitana, di area centro-meridionale adriatica.
Il più celebre fra i contrasti di area italiana è ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] della Soprintendenza alle Gallerie, Bologna 1968, p. 33; R. Roli, Idisegni italiani del Seicento. Scuole emiliana, toscana, romana, marchigiana e umbra, Treviso 1969, pp. 15 s.; C. Johnston, Idisegni dei Maestri. Il Seicento e il Settecento a Bologna ...
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Vedi THAPSOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TAPSOS (v. vol. VII, p. 800 e S 1970, p. 837)
B. Garozzo
Nuove esplorazioni archeologiche hanno riportato alla luce, assieme ai resti di altre tombe, le vestigia [...] bronzetti scoperti a Terravecchia di Grammichele, che presenta una tipologia documentata in epoca protovillanoviana nell'area emiliano- marchigiana, e una verghetta con figurine di animali in posizione contrapposta.
Le scoperte di questi ultimi anni ...
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vincisgrassi
s. m. pl. [voce marchigiana di incerta origine; anche, più raram., pincisgrassi o princisgrassi]. – Preparazione di pasta all’uovo, caratteristica della cucina marchigiana: è costituita da lasagne condite con ricco sugo di frattaglie...
crescia
créscia s. f. [der. di crescere] (pl. -sce). – Focaccia marchigiana di pasta salata, fatta di acqua e farina con aggiunta di olio o strutto, e fritta o cotta alla brace.