CARACCIOLO, Giacomo
Salvatore Fodale
Secondo il Fabris, era figlio di Giovanni e di Cecchella Vulcano. Nulla sappiamo circa la data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Napoli.
Nel 1381 fu nominato [...] fra Montefeltro e Malatesti(1384-88), in Arch. stor. lomb., LXV (1938), pp. 294, 296; Id., Noterelle di storia umbro-marchigiana, I, Gian Galeazzo Visconti e la quest. di Cantiano(1386),ibid., LXXV-LXXVI (1948-49), p. 211; Id, Alcune lettere inedite ...
Leggi Tutto
Cittadina della provincia di Macerata, anticamente Cingulum, sul versante orientale del M. Cinguno o Circe, a 631-614 m. s. m.; è detta il "balcone della Marca" per il vasto panorama che da essa si gode. [...] edifici monumentali, XLI: Provincia di Macerata, Roma 1923; L. Serra, Elenco delle opere d'arte mobili delle Marche, in Rass. Marchigiana, III (1925); id., L'arte nelle Marche dalle origini cristiane alla fine del gotico, Pesaro 1927, pp. 125-173-190 ...
Leggi Tutto
Andrea da Bologna
D. Benati
Pittore di cui si hanno notizie dal 1369 al 1377. Mai documentato in patria e noto attraverso opere conservate nelle Marche, egli potrebbe forse identificarsi, secondo quanto [...] ora ad abbreviare la distanza tra la fase giovanile rappresentata dalla partecipazione alla decorazione pomposiana e le tarde opere marchigiane. Si tratta di una piccola Adorazione dei pastori (già Londra, Matthiesen Fine Art; Volpe, 1983) che gli è ...
Leggi Tutto
Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] i medaglioni alla Rossini. Anche il raffronto fra Gosetti e Cunsolo permette di rilevare approcci divergenti: per la prima la cucina marchigiana è di pesce (15 ricette) più che di carne (14 ricette); per il secondo il contrario (11 menzioni di pesce ...
Leggi Tutto
COLOCCI, Angelo
*
Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] Adriano VI la carica di governatore di Ascoli Piceno, il 15 febbr. 1523. Ritardò qualche tempo nel recarsi nella città marchigiana e la resse per mezzo di un vicario, il suo uditore Stefano Giuniori; dall'espletamento di questo incarico, che non ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] prima cattedra legale della mattina) dello Studio, con una paga di 500 scudi annui. Durante il viaggio verso la cittadina marchigiana, accompagnato dall’amico e allievo Atto Fabroni, si fermò alla santa casa di Loreto. Rimase a Fermo dal 1628 al ...
Leggi Tutto
COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] Collegio dei cardinali riuniti per scegliere il successore.
In quel periodo i Malatesta tentavano la riconquista della cittadina marchigiana. Per fronteggiare le minacce di Roberto, succeduto al padre Sigismondo morto nel 1468, mentre a Fano venivano ...
Leggi Tutto
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] trova conferma nei documenti successivi alla informativa Tournon, mentre il contesto culturale e di sociabilità della nazione marchigiana negli anni romani 1692-1702 ha consentito di tracciare il suo affinamento musicale (cfr. Allsop - Lindorff, 2007 ...
Leggi Tutto
GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] ) nelle quali, oltre alle descrizioni di località amene nei pressi di Spoleto, si fanno continui riferimenti alla famiglia marchigiana dei Genga e a Fabrizio da Varano, vescovo di Camerino, oltre al motivo topico dell'esaltazione della vita bucolica ...
Leggi Tutto
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa
Fabrizio Rossi
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa. – Nacque a Roma il 30 gennaio 1837, quarto degli otto figli di Bartolomeo, del ramo romano della [...] scontentare né gli elettori della sua città natale, che lo avevano visto protagonista nella giunta provvisoria, né quelli della provincia marchigiana nella quale aveva trascorso i suoi anni più felici – con la prima moglie e i figli – e alla quale ...
Leggi Tutto
vincisgrassi
s. m. pl. [voce marchigiana di incerta origine; anche, più raram., pincisgrassi o princisgrassi]. – Preparazione di pasta all’uovo, caratteristica della cucina marchigiana: è costituita da lasagne condite con ricco sugo di frattaglie...
crescia
créscia s. f. [der. di crescere] (pl. -sce). – Focaccia marchigiana di pasta salata, fatta di acqua e farina con aggiunta di olio o strutto, e fritta o cotta alla brace.