FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] o poi il F. sarebbe stato indotto a misurarsi con l'economia e con i suoi aspetti in una regione come quella marchigiana ed in una città come Ancona che erano tra le più dinamiche di tutto lo Stato pontificio. Senonché a troncare ogni sperimentazione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In poco più di vent’anni, Raffaello imprime all’arte una svolta epocale, determinando [...] più ‘moderna’, rivelando una spiccata attenzione per il naturalismo e l’influenza degli studi prospettici di marca umbro-marchigiana, secondo quella linea che da Piero della Francesca conduce a Bramante. Questi elementi hanno portato gli studiosi a ...
Leggi Tutto
MONUMENTO, Leone de
Marco Vendittelli
MONUMENTO, Leone de. – Se ne ignorano l’anno di nascita, che probabilmente deve essere collocato nel secondo quarto del secolo XII, e l’identità del padre, visto [...] allora legato imperiale in Italia, come appare evidente da un diploma dello stesso Cristiano rilasciato da un centro della costiera marchigiana, Sirolo, nel febbraio 1177, che tra i testimoni annovera anche Leone de Monumento. È possibile che dopo la ...
Leggi Tutto
FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] , protettore dei camaldolesi, che fece leggere in capitolo una lettera che dichiarava eleggibili gli abati della provincia camaldolese marchigiana, compreso il F., il quale, per la sua giovane età, non avrebbe potuto aspirare alla carica suprema del ...
Leggi Tutto
RAMPONI, Francesco
Giuseppe Mazzanti
RAMPONI, Francesco. – Appartenente a una ricca e potente famiglia di Bologna nella quale si contavano diversi giuristi, era figlio di Raimondo, e nacque presumibilmente [...] zio cardinale, che si trovava ad Ancona. Fu probabilmente allora che si avanzò l’offerta della podesteria della città marchigiana per Rodolfo, suo cugino: una proposta rifiutata nel 1365.
Assieme a Roberto da Saliceto e Antonio Bentivogli, nel 1369 ...
Leggi Tutto
CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] poeta cinquecentesco M. P. Rinaldini e con gli studi di storia medievale e moderna delle Marche (collaborò a Rassegna marchigiana e a Studia picena); quello della statistica, in particolare della statistica ecclesiastica, di cui fu uno dei fondatori ...
Leggi Tutto
ORENGO, Paolo
Marco Gemignani
– Nacque a Ventimiglia, all'epoca provincia di Oneglia, il 21 ottobre 1828 dal marchese Pietro e da Carolina Preti dei marchesi di Saint-Ambroise.
La famiglia Orengo, nota [...] compito, all’alba del 27 giugno 1866 avvistò una formazione navale austriaca che si stava avvicinando alla base marchigiana dove avrebbe potuto attaccare di sorpresa quella italiana. Dopo aver sostenuto un breve combattimento contro l’avanguardia ...
Leggi Tutto
BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] portò con sé la speranza di realizzare i sogni e le aspirazioni politiche di mezzo secolo: partecipò all'insurrezione marchigiana del 1799, e venne arrestato e deportato a Civitella, su denuncia di un fratello sanfedista, quale capo e fautore ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO, Santo
M. Mihályi
Apostolo il cui nome compare nei Vangeli sinottici (Mt. 10, 3; Mc. 3, 18; Lc. 6, 14; inoltre At. 1, 13) associato a quello di Filippo, suo amico, che lo presentò a Cristo; [...] quelle della guarigione di un indemoniato o della figlia del re Polimnio (Urbino, Gall. Naz. delle Marche, pala di scuola marchigiana, sec. 14°), la predicazione davanti a Polimnio o davanti ai pagani (Venezia, S. Marco, mosaico, inizi sec. 13°) e ...
Leggi Tutto
MESTICA, Enrico
Marco Severini
– Nacque il 17 giugno 1856 a Tolentino da Francesco, studioso di letteratura e patriota, e da Ermelinda Fabroni, camerinese.
Il M. trascorse l’adolescenza peregrinando [...] Borioni, E. M., San Severino Marche 1986 (con bibliografia degli scritti letterari alle pp. 58-60); Dizionario biografico dei Marchigiani, Ancona 2002, pp. 336 s.; A. Sbaraglia, Il dizionario della lingua italiana di E. M., Archivio Vittorio Bobbato ...
Leggi Tutto
vincisgrassi
s. m. pl. [voce marchigiana di incerta origine; anche, più raram., pincisgrassi o princisgrassi]. – Preparazione di pasta all’uovo, caratteristica della cucina marchigiana: è costituita da lasagne condite con ricco sugo di frattaglie...
crescia
créscia s. f. [der. di crescere] (pl. -sce). – Focaccia marchigiana di pasta salata, fatta di acqua e farina con aggiunta di olio o strutto, e fritta o cotta alla brace.