Comune della provincia di Ancona, della diocesi di Senigallia, situato nel bacino sorgivo del Misa. Il centro capoluogo sorge a 535 m. s. m. su d'un pittoresco dirupo, dal quale la vista spazia largamente [...] ; G. Crocioni, Rocca Contrada ora Arcevia, Senigallia 1907; L. Serra, Elenco delle opere d'arte mobili delle Marche, in Rassegna marchigiana, III (1924-25), pp. 374-75; per le terrecotte robbiane di Arcevia vedi A. Marquand, The brothers of Giovanni ...
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PONTELLI, Baccio
Giampiero Pucci
Architetto, nato a Firenze, circa il 1450, morto a Urbino presumibilmente subito dopo il 1494. Figlio di un legnaiolo, imparò il disegno e l'arte dell'intarsio nella [...] dell'arte ital., VIII, i, Milano 1923, pp. 919-30; M. Labò, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVII, Lipsia 1933; L. Serra, Architettura militare del Rinascimento nelle Marche, in Rass. marchigiana, XI (1933), pp. 437-54; XII (1934), pp. 1-23. ...
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LAGOSTA (A. T., 24-25-26 bis)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Isola dell'arcipelago meridionale dalmata, detta in croato Lastovo, allineata, insieme con le isolette di Cazza, Cazziol e con gli [...] datata 1516 del veneto Francesco Bissolo.
Bibl.: A. Dudan, La Dalmazia nell'arte italiana, Milano 1922; B. Molajoli, L'arte in Dalmazia: Làgosta, in Rassegna marchigiana, VIII (1930), pp. 283-292; C. Cecchelli, Zara (Cat. cose d'arte, 4), Roma 1932. ...
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Scultore-architetto e pittore, denominato anche Silvestro dell'Aquila. Nacque da Giacomo i Sulmona ad Arischia, presso l'Aquila, donde il nome.
Non è possibile identificarlo, come suggerì il Müntz, con [...] Serra, Aquila monumentale, Aquila 1912; id., Un'opera di Silvestro dall'Aquila nella chiesa di Farno di Acquasanta, in Rass. marchigiana, IV (1926), pp. 507-509; W. R. Valentiner, Andrea and Silvestro dell'Aquila, in Art in America, XVIII (1925), pp ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] van Marle, The development of the Italian schools of painting, XV, L’Aja 1934, pp. 113 ss.; L. Serra, G. S., in Rassegna marchigiana, 1934, vol. 12, pp. 258-274; Id., L’arte nelle Marche. Il periodo del Rinascimento, Roma 1934, pp. 152 ss.; C. Gnudi ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] veneta dell'Osseranza, Francesco Raimondo, dal convento di S. Apollonio fuori Brescia. Nel.giugno 1481 fu inviato nella provincia marchigiana come lettore di filosofia, teologia e logica; nel luglio dello stesso anno ebbe il permesso di recarsi alla ...
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FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] opera tipograficamente più impegnativa, il Nuovo Mondo, in 4º, un poema in 24 canti sulla scoperta dell'America. Di patrizi marchigiani furono anche le altre edizioni jesine del F. di cui è rimasta notizia. Nel 1597 uscirono le Lettioni sopra i versi ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] Senato, come annotato nel colophon alle Constitutiones, sive Statuta magnifice civitatis Ancone, prima opera stampata dal G. nella città marchigiana, in data 27 ott. 1513.
Nel capoluogo della Marca anconitana il G. inaugurò un vero e proprio regime ...
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CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] prigioniero dai popolani sollevati. L'8 luglio il La Hoz, ormai capo riconosciuto di tutta l'insorgenza marchigiana ed investito del titolo di generalissimo dal Suvorov, provvide a organizzare militarmente e amministrativamente i territori compresi ...
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FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] della parete curva, con la figura di Vittorio Emanuele II tra i simboli dell'antica e della nuova Roma (Riv. marchigiana ill., 1906). Entro il giugno del 1906 risultavano conclusi anche gli interventi nella chiesa di S. Maria in Via a Camerino ...
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vincisgrassi
s. m. pl. [voce marchigiana di incerta origine; anche, più raram., pincisgrassi o princisgrassi]. – Preparazione di pasta all’uovo, caratteristica della cucina marchigiana: è costituita da lasagne condite con ricco sugo di frattaglie...
crescia
créscia s. f. [der. di crescere] (pl. -sce). – Focaccia marchigiana di pasta salata, fatta di acqua e farina con aggiunta di olio o strutto, e fritta o cotta alla brace.