Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] di giornali scientifici, letterari e politici italiani, tedeschi, francesi ed inglesi»(175); la società, di storia marciana nell’Archivio storico del Patriarcato di Venezia, in San Marco. Aspetti storici ed agiografici. Atti del convegno, a cura di ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] , prigionieri voluttuosi della cocaina «dono funesto contrabbandato in Italia dai tedeschi». Tutti tratti in arresto, ovviamente. Se ci trasferiamo un anno e mezzo più avanti, dopo la Marcia su Roma(46), il paesaggio si illumina di speranza in una ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] sviluppo gli studi di archeologia cristiana, prima ad opera di G. Marchi (1795-1860), poi per merito di G.B. De Rossi ( di città a pianta regolare di V e IV sec. a.C. I Tedeschi, oltre a Pergamo e Priene, hanno condotto in Asia Minore gli scavi ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] pp. 135, 28, 30, 98.
131. A.S.V., Procuratori di S. Marco, de ultra, b. 37, commissaria Odorico Belli, nr. 73, notaio Benedetto Manfredo meridionale e Venezia prima della istituzione del Fondaco dei Tedeschi, Venezia 1978 (in particolare p. 15).
143 ...
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L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] siluri, in base ad una convenzione tra la società tedesca Berliner Maschinenbahn Action Gesellschaft von L. Schwartzkopff e il Scomenzera, collegava la zona dei traghetti e le banchine di S. Marco e di S. Basilio. Sempre nel ’34 vennero realizzate le ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] nel sec. XIX e nel primo terzo del XX l'archeologia tedesca, e si ha la prima di quelle fondazioni di Scuole di Archeologia (1822-1894), che nel 1849, sotto la guida di P. Marchi, direttore delle catacombe - nel quale incarico poi gli successe - ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] Bertòla, correva la penisola esaltando Shakespeare. Inglesi e Tedeschi erano contrapposti ai Francesi. Il deista Rousseau era così come, traducendo mirabilmente La Fontaine, il De Marchi parve ricordarsi della lezione di Monti imitatore delle Favole ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] e le piazze di Roma con partenza e arrivo in piazza S. Marco, accompagnata da canti in lode di P., assunse le forme di un Angelo Federico III insignì più di cento nobili, soprattutto tedeschi, della dignità cavalleresca. Soltanto dopo la sua partenza ...
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L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] modo, entro la metà del XIX sec., negli Stati tedeschi la scienza universitaria diventò una professione.
Così come la carriera secc. XIX e XX e costato non meno di 1,5 milioni di marchi, fu di gran lunga il più caro edificio di questo tipo al mondo ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] 'anno veniva realizzato, nella stessa Barcellona, il celebre padiglione tedesco. Non molti, infine, gli esempi russi: ci limitiamo a Berlino, non lontano dal vecchio complesso olimpico di Werner March (1987-90).
In Svizzera si ricordano la palestra ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
marcatore
marcatóre s. m. [der. di marcare]. – 1. (f. -trice) a. In varî settori dell’artigianato e dell’industria, chi è addetto a marcare, cioè ad applicare marche o segni distintivi sui prodotti di lavorazione. b. Operaio adibito al taglio...