CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] di 727 rubbia (1.300 ettari circa) sulle rive del lago di Bracciano, che sotto Pio VII era stato eretto in marchesato e dato in enfitcusi perpetua al C., subito trascinato in tribunale dal locale Comune, geloso dei suoi secolari diritti di pascolo ...
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CASELLA, Francesco Antonio
Stefano Giornetti
Nacque a Palermo il 19 maggio 1819 da Francesco Angelo, già ufficiale dell'esercito murattiano, che comandava un reggimento di fanteria di stanza nel capoluogo [...] siciliano e che nell'esercito borbonico arriverà al grado di generale, e da Antonietta Foresta dei marchesi della Scaletta. A Napoli compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di P. Liberatore e di G. Gigli, e si esercitò nell'avvocatura presso ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] al tempo della contesa con Guido (Gesta Berengarii,lib. II, vv. 73-77 e glossa al v. 73, p. 374), menzionato come "summus consiliarius" e marchese (del Friuli? al posto di B. diventato re?) in diplomi dell'888, 889 e 890 (n. 4, p. 26, 4; n. 6, p. 29 ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] a fare i propri interessi che quelli dello Stato.
Ferrara era una sede delicata con un'economia precaria, come preannunziava il marchese G. Costabili che in una pubblica Lettera all'E.mo Sig. Card. L. C. venendo legato apostolico (Fcrrara 1847 ...
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GHIVIZZANO, Angelo
Raffaele Tamalio
Nacque probabilmente intorno agli anni Settanta del secolo XV, in un luogo non noto, da Giacomo di Ghivizzano, probabilmente proveniente da una famiglia toscana della [...] e l'anno successivo assunse la carica di podestà di Viadana, ove rimase fino al 1526.
Il 12 genn. 1528 il marchese Federico Gonzaga concesse, a lui e ai suoi discendenti, la cittadinanza di Mantova, come riconoscimento per il lungo e fedele servizio ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] Cremona, presso Pizzighettone, otteneva nel 1743 dall'imperatrice Maria Teresa il titolo di marchesi di Formigara e baroni del S.R.I.
Notizie sugli studi e la carriera dell'A. si ricavano dal processo informativo del 6 sett. 1775, intentato in ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] con Andrea Doria duca di Tursi, Nicoletta con Alberico (III) Cibo Malaspina duca di Massa, Anna Ginevra con un marchese Loffredi di Trevico, Teresa col principe Camillo Pamphili. L'ultima tenne a Roma un rinomato salotto letterario, che potrebbe ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] settentrionale: a partire da Oberto (I) che viene preso come capostipite (morto nel 973) e che era stato conte, poi marchese e infine conte del Sacro Palazzo, tutti i discendenti portavano il titolo di marchio. Al di là del titolo marchionale, poteri ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] di Piacenza.
Apparteneva alla consorteria gentilizia dei Malvicini Fontana, ramo dei Fontanesi, ma non è noto se alla linea dei marchesi di Nibbiano o a quella dei Vicobarone (è più probabile la prima, perché sin dalla metà del Quattrocento sono ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] riprendevano infatti le ostilità. Nella speranza di impadronirsi di Vicenza, il C. strinse alleanza il 9 apr. 1340 a Lendinara con il marchese Obizzo d'Este, con Firenze e con Taddeo Pepoli ai danni di Mastino Della Scala, che, in risposta, si unì a ...
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marchesa
marchéṡa s. f. [femm. di marchese1]. – 1. Signora di un marchesato, o moglie di un nobile che ha il titolo di marchese. 2. Anello di forma allungata, a doppia ogiva, che copre tutta la falange (chiamato anche marchesana o, col corrispondente...
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...