COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] C. Daviso diCharvensod-M. A. Benedetto, Gli statuti del consortile di Cocconato, Torino 1965, pp. 11-14, 123-126; L. Usseglio, I marchesi di Monferrato in Italia e in Oriente durante i secc. XII e XIII, a cura di C. Patrucco, II, Torino 1926, pp. 306 ...
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BEATRICE di Savoia, regina di Sicilia (?)
Ingeborg Walter
Figlia di Amedeo IV, conte di Savoia, e di Anna, figlia del delfino Andrea di Vienne, sposò Manfredi III, marchese di Saluzzo, e in seconde nozze [...] ab ultima stirpis origine ad annuni MCCLIII, in Miscell. di storia ital., s. 3, IX, Torino 1904, n. 80, p. 55; A. Tallone, Regesto dei marchesi di Saluzzo (1091-1340), Pinerolo 1906, n. 249 p. 73, n. 338 p. 99, n. 351 p. 103, n. 357 p. 105, n. 361 p ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] ; V. Costantini, Scultura e pittura ital. contemp.: 1880-1926, Milano 1940, pp. 78 ss., 463 s.; A. Piatti, Viggiù terra d'artisti (da P. Marchesi a E. B.), Milano 1942, pp. 13 s. (Per Stefano e Guido), 61-66; C. E. Accetti, E. B., l'uomo e l'artista ...
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Melville, Herman
Riccardo Capoferro
Il mare e gli abissi dell’animo umano
Tra i grandi scrittori che a metà Ottocento fondarono la letteratura americana, Herman Melville ha legato il suo nome a Moby [...] gli studi e a lavorare come impiegato di banca e conciatore; poi, dal 1839, come marinaio. Melville visita le Isole Marchesi, le Hawaii, Tahiti; presta servizio su una nave baleniera, diserta, lavora in una piantagione, vive tra i nativi: esperienze ...
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BERNASCONI, Bartolomeo
G. Rotondi
Nacque nel Luganese (probabilmente nella stessa Lugano) prima del 1755: la data precisa è sconosciuta e per dedurla ci si può basare soltanto su ciò che riporta l'Alizeri: [...] del regime aristocratico, "le signorili richieste gli cessarono" ed egli, che era stato l'artista della nobiltà, rimase ospite dei marchesi Adorno senza più lavorare, finché morì di colera nel 1835.
Il B. è un artista fine e garbato, che preferisce ...
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BRATTEOLO, Iacopo
Cesare De Michelis
Nacque verso la metà del sec. XVI, probabilmente a Udine, da una nobile famiglia locale; e in patria visse tutta la vita, che dovette essere abbastanza lunga, giacché [...] dal B. stesso curato, di Rime di diversi elevati ingegni de la città di Udine... dedicate a l'illustre signora Lidia Marchesi, pubblicato a Udine da Giambattista Natolini nel 1597 (pp. 127-159). Le poche notizie che abbiamo di lui si ricavano proprio ...
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CERRI, Paolo
Giorgio Fiori
Nacque a Piacenza il 20 ag. 1635 da Vincenzo, capomastro muratore, e da Francesca Martelli. Il C. fu architetto, attivo a Piacenza; è assai probabile che il suo unico vero [...] per il palazzo del Monte di pietà nell'attuale via Poggiali. La sua opera di maggior rilievo è il monumentale palazzo dei marchesi Scotti di Vigoleno (ora sede della prefettura di Piacenza), iniziato su suo progetto nel 1718 e terminato sotto la sua ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] della repubblica contro le pretese di Carlo V; ma i suoi successori non seppero impedire l’occupazione spagnola del marchesato di Finale (1598), che G. avrebbe riacquistato solo nel 1713; e a fatica riuscirono a recuperare la Corsica sollevatasi ...
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SEYSSEL, de
Armando TALLONE
Una delle famiglie più antiche, illustri e potenti, per numero e importanza di feudi, della Savoia, che le leggende fanno derivare dal romano Caio Sestilio fondatore della [...] di Aix nel 1575, rappresentanti allora da Giovanni signore di Barjact. Altri rami, ancora viventi, sono quelli dei marchesi della Serraz, i S.-Sothonod, i S.-Artemare e Cressieu, i signori di Compois. Oltre a Claudio (v., XXXI, p. 560) si segnalarono ...
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ROMAGNANO, D1
Armando Tallone
Ramo della grande famiglia Arduinica (v. arduinici), ma ramo secondario, perché in essa ebbe invece la prevalenza il ramo che, attraverso Olderico Manfredi e la figlia [...] ivi e in Vigone; Michele Bot fu abate dell'arte della lana in Pinerolo alla fine del sec. XVI. I signori, poi marchesi di Virle, si estinsero nel 1839 con Cesare, che adottò un Nicanore della famiglia Provana del Sabbione, nella quale passò il titolo ...
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marchesa
marchéṡa s. f. [femm. di marchese1]. – 1. Signora di un marchesato, o moglie di un nobile che ha il titolo di marchese. 2. Anello di forma allungata, a doppia ogiva, che copre tutta la falange (chiamato anche marchesana o, col corrispondente...
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...