DORIA, Babilano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1230 da Manuele. Quest'ultimo si sposò una prima volta con lurgia (o Giorgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres, e successivamente con [...] intavolate tra Genova e numerosi membri della consorteria dei marchesidel Bosco per il controllo della Valle d'Orba. appaltarono l'estrazione del ferro nell'isola d'Elba; nel 1298 acquistarono dal vescovo d'Albenga un vasto territorio, comprendente ...
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RANIERI, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
RANIERI, marchese di Monferrato. – Secondo figlio delmarchese Guglielmo (III), detto di Ravenna, e della sua seconda moglie Otta de Aglendo, ebbe come [...] sposa nel 1127 al conte di Fiandra Guglielmo Cliton, Matilde al marchese Alberto di Parodi, e la terza (di cui non si conosce documentano le sue sottoscrizioni (con i cugini Bonifacio delVasto e Anselmo del Bosco) ad atti avvenuti in Reggio Emilia l ...
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CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] moglie Lucia dei marchesi Gomez-Paloma che a Napoli, in pieno regime borbonico, raccolse intorno a sé, nel proprio salotto, i più begli spiriti del tempo, come C. Troja e i fratelli Alessandro e Carlo Poerio.
Il C. visse a Vasto fino al 1850, anno ...
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GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] assegnata al cardinale Iñigo d'Avalos, già cancelliere del Regno di Napoli, appartenente alla famiglia dei marchesi di Pescara e delVasto. Nel 1564 Emanuele Filiberto, che aveva osteggiato la nomina del cardinale d'Avalos (il quale, peraltro, lasciò ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] principi, marchesi di Germania (ibid., n. 15 del 9 marzo 1078, per dar contezza delle decisioni del concilio quaresimale del 1078) con il Sacro Romano Impero, ma con un'ecumene più vasta, la Christianitas che proprio perché tale non si esaurisce in ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] pianta rettangolare cortile, torre e una vasta sala a volte su pilastri mediani dal suo aiuto Antonio Marchesi da Settignano, già F. di G., ibid., pp. 9-55; P. Sampaolesi, Aspetti dell'architettura del '400 a Siena e F. di G., ibid., pp. 137-168; P ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] straordinario del dipartimento dell'Agogna. Si trattava di riordinare un vasto materiale documentario e da cancrena, mori il 14 dicembre a Napoli nella casa dei marchesi De Attellis alla salita Tarsia. Il suo corpo fu sepolto nella cappella ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] Carlo Emanuele delude le speranze del poeta, ricorrendo alla consulenza di Honoré d'Urfè, marchese di Valromey e cavaliere della ha interpretato il condizionamento religioso, nella sua più vasta accezione, come l'apertura di uno spazio tutto mondano ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] il pubblico più vasto, esercitando perciò l con la figlia dei suoi tutori, marchesi Scremin, caduta subito dopo le nozze C. Marcora, Brescia 1965; A. Borlenghi, Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento, IV, Milano-Napoli 1966, pp. 3324; R.A ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] Ludovico Melzi e di padre Marchesi, in onore del podestà di Verona Zaccaria Sagredo e del rettore di Treviso Giovanni Barbarigo C. divenne pedina non secondaria d'una torbida trama a vasto raggio ordita dal Pasero e favorita da connivenze altolocate - ...
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