Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] emirati autonomi, divenuti spesso entità statali del tutto indipendenti; e anche al vasto principato di Kiev, articolatosi fra l AA.VV., Formazione e strutture dei ceti dominanti nel Medioevo: marchesi, conti e visconti nel regno italico (secc. IX-XII ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] terzo decennio del Duecento, che fu tra l'altro anche giudice d'appello nelle giurisdizioni del dominio dei marchesi d'Este VIII. Ma soprattutto egli scrisse negli anni del suo pontificato un vasto commentario al Liber Extra che divenne molto presto ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] stata sottolineata la coincidenza tra il cambiamento avvenuto nella politica delmarchese di Toscana dopo la morte di Corrado II e la presenza la Chiesa ma che ledeva la potenza del re e di un vasto ceto ecclesìastico e laico, non poteva non ...
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Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] come non fu mai. Voglia gradire i migliori saluti del Suo devotissimo Concetto Marchesi (lettera a Gentile, 11 genn. 1939, a che quell’articolo è un segnale che rientra nella trama a vasto raggio che culminò nell’attentato contro Gentile. È ingenuo e ...
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Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] cui non si erano ancora manifestate.
Di grande importanza per una vasta area, che si estendeva oltre i confini della Marca di Treviso, fu il passaggio alla parte della Chiesa di Alberico da Romano, delmarchese d'Este e dei loro seguaci, che nel 1239 ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] l'abate del monastero santambrosiano Goffredo e Andrea abate del monastero di S. Pietro in Civate.
Nel più vasto campo dell' Lorena; anzi, sulla via del ritomo, si imbatterono nelle milizie di Berta, vedova delmarchese Olderico Manfredi di Torino, e ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] per un'opera più vasta di sistemazione idraulica nel complesso del territorio.
Quando negli anni dal 16 giugno 1509 al 28 aprile 1797, Padova 1861, p. 15; V. Marchesi, IlFriuli al tempo della Lega di Cambrai, in Nuovo Archivio veneto, n. s., XI ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] alla successione del nucleo centrale del patrimonio: dal nucleo della contea veniva scorporato un vasto territorio facente capo il suo governo, tuttavia, la crisi finanziaria delmarchesato lo costrinse a far ricorso all’indebitamento con banchieri ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. IV, p. 860 e s 1970, p. 460)
C. Napoleone
Con il termine generico di m. s'intendevano nell'antichità oltre ai m. veri e proprî, compatti e di media [...] Pozzo che, nella prima metà del Seicento, compose il più vasto repertorio iconografico di disegni dall' colorate dal XVI al XIX secolo, pp. 99-115; M. C. Marchesi, Β. Pettinau, Bibliografia ragionata: risultati e problemi degli studi sui marmi antichi ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] Enrico di Lorena a Nancy. Le prime rientravano in un vasto piano di alleanze dinastico-familiari che videro coinvolti Savoia, proprio in seguito all’occupazione nel 1588 delMarchesato di Saluzzo da parte del duca di Savoia, l’opera fu voluta ...
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