DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] .
Subito dopo il D. si impegnò in un'opera di vasto respiro, il Monumento funebre a Berta Moltke Ferrari Corbelli (1857- Di due dipinti del prof. Luigi Mussini… e di una statua del prof. G. D. esistenti presso Maria de' marchesi Ballati Nerli…, Siena ...
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VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] cosiddette 'città murate' del Veneto.
Vicenza rappresentò dunque il fulcro di uno spazio vasto e articolato sotto il conquista federiciana, la città fu infatti sottoposta al controllo delmarchese Azzo VII d'Este ‒ il competitore di Ezzelino per ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] caratterizzata dall'ostilità di Firenze, che aveva organizzato un vasto moto di rivolta contro il papa negli Stati della di Monopoli il nipote Teodoro II marchesedel Monferrato governatore dei suoi feudi nel marchesato. Era ancora vivo l'8 marzo ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] vasto e attraversa tutta la storia del cinema, fino a costituire, talvolta, l'essenza stessa del racconto cinematografico. È il caso, per es., del , spesso firmati da Vittorio Metz e Marcello Marchesi, che introdussero una nota di surrealismo nella ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] suscitare nel paese il vasto consenso popolare necessario tendenze politiche, fra cui C. Facchinetti, C. Marchesi, G. Battisti, B. Bellotti e l'amico ind.; F. Fonzi, Il colloquio tra Pio XI e J. del 25 marzo 1929, in Chiesa e società dal secolo IV ai ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] inserivano nel contesto più vasto dell'offensiva pontificia contro le regioni settentrionali del Regno.
Con la , insieme con Manfredi ed altri nobili del Regno, ma le trattative fallirono. Manfredi, i marchesi di Hohenburg e F. furono scomunicati ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] ed egli pensò bene di mettere a frutto quel vasto repertorio di relazioni, notizie, appunti che gli avevano A. Albertazzi,Romanzieri e romanzi del Cinquecento e del Seicento, Bologna 1891, pp. 355 ss.; G. B. Marchesi,Per la storia della novella ital. ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] Presumibilmente negli anni Ottanta del XIII secolo il M. sposò Alagia di Niccolò Fieschi.
Il vasto dominio familiare, esteso (CXXIX, ed. Marti), a cui Dante stesso rispose a nome delmarchese con il sonetto Degno fa voi trovare ogni tesoro (CXIII, ed. ...
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SEVERI, LEONARDO. – Nacque a Fano il 31 dicembre 1882, figlio di Zaccaria e di Giulia Masarini. Di famiglia nobile, completati gli studi classici nel 1900 con licenza d’onore, si trasferì a Roma, dove [...] le sue direttive». Non meno vasto fu il controllo esercitato sui per ben quindici anni, il 1° ottobre del 1947 ne divenne il presidente per poi essere Russo a Pisa e un perplesso e dubbioso Concetto Marchesi a Padova (cfr. Canfora, 2005, pp. 92 ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] all’Università di Padova (dove ebbe per maestri Concetto Marchesi ed Ezio Franceschini), completato nel luglio 1936 con una trasformando l’attività filologica in un vasto esercizio di ricostruzione del mondo intellettuale che gravitava intorno a ...
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