LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] venete, Gianfrancesco Gonzaga, marchesedi Mantova; ben presto però le cattive condizioni di salute lo costrinsero a frutti…, II, cc. 157v-160r; Mss. P.D., C1329/2 (podestà a Treviso); Ibid., Biblioteca naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 794 (=8503): ...
Leggi Tutto
DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] a cavallo, dai sicari di Azzo VIII, complici - come sembra probabile - il signore diTreviso Gerardo da Camino e feroce del marchese. Di tale avviso ci sembra anche il commento del codice gradenighiano, conservato nella Bibl. Gambalunga di Rimini (D ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] coinvolto.
A causa del passaggio tra le file viscontee del marchesedi Mantova, Gianfrancesco Gonzaga, Venezia stava approntando una squadra di galere e navi armate da impiegare sul Po contro la rocca di Sermide; l'11 luglio 1438 il Senato ordinò al ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] famiglia alla relegazione prima a Treviso, poi a Candia, non è da escludere che, approfittando di tale favorevole circostanza, il a Ronato, il Piccinino, forte anche dell'appoggio del marchesedi Mantova, si era portato sotto Brescia, stringendola d' ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] ira dello stesso comandante generale delle truppe venete, il marchesedi Mantova Francesco Gonzaga, che, convocato il D. a Treviso, dove poteva contare sulle truppe di Andrea Gritti. accampato tra Mestre e Cittadella; ma già all'inizio di agosto ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Nato a Parma da Gherardo nel terzo decennio del sec. XIII, sposò una figlia di Petracco Pallastrelli di Piacenza; ebbe un solo figlio, [...] ; infatti il 12 apr. 1264, assieme con il podestà diTreviso Giovanni Tiepolo, pronunciò un compromesso tra i vari rami dei da C., cacciarono a loro volta i Fogliani ed invitarono il marchese Obizzo d'Este a farsi signore e padrone della città.
...
Leggi Tutto
D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] il D. ereditava i titoli dimarchesedi Pandino e conte di Casatisma, che in questo ramo Calvi (le indic. sono orientative essendo previsto il riordino delle carte); Cison di Valmarino (Treviso), Arch. Brandolini D'Adda, cass. 24 e B; Milano, Arch ...
Leggi Tutto
DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] del D. un parere sull'origine teramana di Teodoro De Lellis, vescovo di Feltre dal 1462 al 1464 e diTreviso dal 1464 al 1466. Due anni dopo, Napoli sacra di D. Cesare d'Engenio Caracciolo. Nella dedica a Giuseppe Caracciolo, marchesedi Brienza, ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] a Treviso, Padova, Legnago, onde por freno al dilagare dei collegati vittoriosi; quindi, l'8 agosto riuscì a conseguire quello che fu il più brillante successo della sua carriera militare: la cattura, avvenuta a Isola della Scala, del marchesedi ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Leonardo
Francesca Cavazzana Romanelli
Sebbene sia detto dal Priuli figlio di Flacco, è piuttosto da ritenersi - considerato il convergere di più notizie in tal senso e la non reperibilità [...] a numerose ambascerie e missioni diplomatiche: nel 1353 con Almorò Venier a Cangrande Della Scala venuto nel Trevisano con il cognato marchesedi Brandeburgo; nell'agosto 1354 a Francesco da Carrara per invitarlo a procedere contro Milano; nel ...
Leggi Tutto
pixellare
v. tr. In un'immagine digitalizzata, mascherare e rendere indistinguibile o irriconoscibile, mediante l'ingrandimento sproporzionato dei pixel, una scena, un particolare, o, molto spesso, il volto di una persona, specialmente se...