ESTE, Azzo (Azzolino) d'
Trevor Dean
Sesto di questo nome, nacque verso il 1170, figlio, sembra, di Azzo (V) di Obizzo (I). Figura di rilievo nella vita politica di Ferrara e della Marca trevigiana [...] armi in sostegno di Cremona e diMantova, ma la sua assenza da Ferrara consentì a Salinguerra di farvi ritorno (1209 Italiens, a cura di J. Ficker, IV, Innsbruck 1874, pp. 266-68, 299-301; V. Joppi, Lettera ined. di A. marchese d'E. al ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] militare, il comando di un corpo di corazzieri, inviato in aiuto del duca diMantova impegnato contro i Savoia.
Nel 1615 il granduca premiava l'opera diplomatica e militare del C., concedendogli il titolo dimarchese. Le terre che costituivano ...
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BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] data diMantova 7 nov. 1502, gli dava l'incarico di chiedere al Borgia di contentarsi di una semplice cauzione scritta, garantita sulle piazze di Milano, Ferrara e Firenze, ma senza il deposito di pegni che sarebbe riuscito assai gravoso ai marchesi ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] . Al momento, però, queste ragioni non valsero in alcuna misura, né maggiore successo ottenne l'intervento compiuto presso il duca Alfonso della marchesadiMantova Isabella d'Este Gonzaga, la quale era sorella dello stesso duca.
Proprio a ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchesedi Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] Carlo V avesse nel 1532 dichiarato esclusa Casale dall’investitura del marchesato, il processo avviato dai duchi diMantova per ridurre l’autonomia della città si bloccò con la morte di Federico Gonzaga (1540), con la lontananza della vedova ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Oberto II e di Railenda, vedova d'un Sigifredo, forse conte del Seprio, è attestato nei documenti dal 1011 al 1026.
Appartenente a quella stirpe [...] I ebbe tra i suoi progenitori Adalberto II il Ricco marchesedi Toscana (morto nel 915), la cui parentela con il marchese Almerico diMantova proprietario della Scodosia di Montagnana pare- accertata, è assai probabile che la penetrazione obertenga ...
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FOGLIANO (de Foliano), Matteo da
Corrado Corradini
Esponente di rilievo della famiglia Fogliano, figlio di Ugolino (II) e di una Contessa di cui si ignora il casato e fratello di Bertolino e Niccolò, [...] insieme con Guido Roberti e i suoi due fratelli, riuscì ad evadere dalle carceri diMantova, dove era stato rinchiuso "sub custodia" dal marchese d'Este. Probabilmente tale prigionia era stata dettata da giustificate misure precauzionali legate alle ...
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CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] diMantova, affinché si impegnasse contro i Cremonesi di Buoso da Dovara e le truppe di Ezzelino da Romano.
Le lettere, di della città di Milano, culminate nella pace di S. Ambrogio del 1258. Allo scadere della signoria su Milano del marchese Lancia, ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini diMantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] patria, e il C. fu uno dei sette soci nominati col decreto istitutivo stesso: cominciava così un periodo di intensa attività di studio e di produzione che durò fino alla morte.
L'opera più importante alla quale attese poco dopo il 1860 fu l'edizione ...
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ESTE, Azzo d'
Trevor Dean
Ottavo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (II) e di Giacomina Fieschi, nacque dopo il 1263, data di matrimonio dei genitori, e successe al padre come signore [...] di risolvere la questione di Argenta occupata dall'E.: gli ordinò ripetutamente, ma invano, la restituzione e alla fine comminò la scomunica ai marchesi i Della Scala a proposito diMantova si riaccese. I Bonacolsi diMantova cercarono l'aiuto dell'E ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...