FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] venti giorni, poi raggiunse la sede veronese, giusto in tempo per accogliervi la marchesadiMantova e, qualche mese più tardi, all'inizio di settembre, l'ex regina di Cipro, Caterina, che si recava a Brescia per visitare il fratello Giorgio Corner ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] ), dove il G. parafrasava in prosa il duecentesco trattatello in versi di Pietro da Eboli da lui riscoperto.
Nel 1459 il G. si recò al seguito di Pio II, diretto al convegno diMantova, facendo sosta per alcuni giorni a Firenze, dove poté incontrare ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] Settanta iniziò a servire il marchese Orazio Gonzaga di Solferino, per il quale disegnò la nuova chiesa di S. Nicola, una torre – poi realizzata con una ghirlanda simile a quella del campanile di S. Barbara a Mantova, opera di Bertani – e il palazzo ...
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GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] di cavaliere. Al ritorno dalla missione, in agosto, il G. fu di nuovo inviato in legazione presso il marchese veneziane, II, Venezia 1827, pp. 55-58; G.B. Picotti, La Dieta diMantova e la politica de' Veneziani, Venezia 1912, pp. 1, 3, 40, 50, ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] sulla Discendenza degli Eroi di Monferrato è dedicata a Ferdinando Carlo, duca diMantova e del Monferrato). Adolfo centro degli interessi e delle discussioni dei letterati?.
Il marchese Scipione Maffei, ad esempio, nell'introdurre la raccolta del ...
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GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato diMantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] e in grado di esprimere figure locali di distinti maestri di cappella e compositori quali B. Marchesi (contemporaneo del G data della succitata nomina a maestro di cappella della cattedrale diMantova è di difficile decifrazione. Terminus ad quem ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] a spiegare il mutamento di alleanza, che fu condiviso del resto da altri Stati come Modena, Mantova e dal Ducato di Savoia e che va conferendogli prima il titolo dimarchesedi Castelguelfo e in seguito il feudo di Felino con il titolo comitale ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] Ciaccheri e infine "ritoccata" da L.B. Alberti, sempre e comunque su commissione del finanziatore dell'impresa: il marchese Ludovico Gonzaga diMantova -, G. inviò un suo modello, eseguito in alternativa a quello dello stesso Alberti, che a sua volta ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] in missione dal marchesatodi Finale con altri due oratori presso il marchesedi Leganés, governatore di Milano, per il e Piacenza. A tale riguardo le scuole giuridiche di Milano e Mantova, avvicinate dall'amicizia intercorsa fra il Muratori e il ...
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BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] veste partecipò alla guerra di Brescia contro Verona e Mantova, scoppiata per il contestato possesso di certi luoghi, finché nel impegno del re a non concludere alcuna pace con il marchesedi Saluzzo e con il potente feudatario Enrico Del Carretto, se ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...