CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Gian Agostino Gradenigo, vescovo di Ceneda (pp. 11-51). Tutto il materiale documentario - riunito dal marchese G. B. Cortese e Andres, Catalogo de' Codici Manoscritti della Nobil Casa Capilupi diMantova, Mantova 1794, p. 302; H. Laemmer, Monum. ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] risiedeva la sorella Ernesta, coniugata col marchese Ridolfi D'Oria.
Rimase a Genova per più di due anni, fino al 14 Zurigo lo portò ad essere implicato nella fuga di F. Orsini dal castello diMantova, che egli, veramente, dapprima aveva considerata ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] a nord di Bologna, conquistando i castelli di Bazzano, Nonantola e Piumazzo, difesi da presidi del marchese d'Este. di cui Bologna faceva parte, aveva iniziato per contrastare il tentativo di Gian Galeazzo di impadronirsi diMantova, un tumulto di ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] alla stesura di un trattato di paleografia e diplomatica, la Istoria diplomatica, pubblicata a Mantova nel 1727 Metastasio e il melodramma, a cura di E. Sala di Felice - L. Sannia Nowé, Padova 1985, pp. 247-270; Il marchese S. M.: un mediatore tra ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] al rinnovamento dell'Accademia delle scienze e delle arti diMantova e allo stabilimento della Società Patriottica […] o quanto .G. Arborio Gattinara marchesedi Breme. Il contributo del L. alla riorganizzazione delle dogane, di cui nel 1807 venne ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] incontrarsi col marchese del Brandeburgo.
I reparti ferraresi giunsero a Verona il 17 febbraio, insieme col contingente, forte di 300 cavalieri, inviato dal signore diMantova. Respinti vittoriosamente glì attacchi di Barnabò Visconti, presentatosi ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Mantova e dalla stessa pontificia Ferrara - diversione. Solo che il duca di Poli subito lo zittisce dicendo che "non aveva alcuna cognitione di alla lontana Federico Valignani, marchesedi Cippagatti e signore di Torrevecchia e Valignano nonché ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] di Padova nel 1384; morì nel 1410, dopo essere stato podestà diMantova e di Cremona. La scarna notizia di nel 1463, dopo essere rimasto vedovo (1456) di Agnese, figlia di Galeotto del Carretto, marchesedi Finale Ligure, da cui erano nati Leonello ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] Nicodemo, buon letterato e familiare del marchese, aveva cercato di migliorare la propria situazione cortigiana dedicando del F.: nello stesso luogo si trovava anche Benedetto da Mantova. È probabile che allora sia avvenuto, mediatore il cardinale ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] 1414. Anche in questo caso si trattava di un nuovo Studio a cui dava impulso l'opera rinnovatrice del marchese Nicolò d'Este: l'apertura ufficiale dell Quest'ultimo fu capitano di ventura e capostipite dei Castiglione diMantova: da suo figlio ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...