LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] Firenze, dove riuscì a procurare al marchese B. Puoti, suo amico, le traduzioni da Sallustio di Bartolomeo da San Concordio. Rimase in il titolo di Vocabolario universale della lingua italiana: la seconda fu stampata a Mantova (1845-56) a cura di B. ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] del fronte anti-democratico: il "generale delle armi" marchese della Planargia Gavino Pagliaccio e l'intendente generale cav. Girolamo Pitzolo. Di tali assassini fu dapiù parti accusato l'A. di essere stato il mandante e alcuni asserirono che ili ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] di guglia presso il Museo dell'Opera del duomo di Milano. Fu poi a Mantova per disegnarvi le opere di Giulio affrescò gli appartamenti del conte Erbisti, del marchese Pindemonte, del conte Fracastoro e di molti altri nobili veronesi. Eseguì poi ...
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CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] fratello Taddeo a molti lavori di scultura non solo per Genova ma anche per Mantova, Francia, Spagna e prova un intervento di Giovanni Antonio Recchi nel '75 per rifare affreschi da lui compiuti nella cappella della marchesadi Pancalieri (Schede ...
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GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] a seguire con interesse i progressi del suo giovane allievo, il G. fu poi scritturato nella compagnia del marchese Squillace, un nobile napoletano con il pallino del teatro. Recitò di nuovo con L. Rasi e con Bianca Iggius, in qualità questa volta ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] 1207 in compagnia del marchese Azzo VI d'Este. Li raggiunsero in cammino il patriarca di Aquileia Wolfger, che era il 30 giugno a Mantova, dove si erano trattenuti per una malattia del B., dalla notizia dell'assassinio di Filippo. In conseguenza ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] nelle incisioni della Galleria Giustiniana (Roma 1631) del marchese Vincenzo Giustiniani, che vi descrisse marmi e quadri della 66; in Artisti francesi..., Mantova 1886, p. 105); L. Coleschi, Storia... di S. Sepolcro, Città di Castello 1886, pp. 258 ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] Dal 1761, ogni estate, fino alla rimozione del marchese dall'incarico di primo ministro (e al definitivo suo ritorno in Francia venne impressionato, durante il viaggio di ritorno, dai dipinti di Giulio Romano a Mantova. Nel 1772 incontrò Mengs. Nel ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] di Valerio Polazzi a scopo di vendita; nel 1681 (Noris, col. 177) sarebbe stato impiegato come antiquario dal marchese p. 186; E. Noris, Lettere sopra vari punti di erudizione scritte a diversi, in Opera omnia, V, Mantova 1741, coll. 23 s., 26, 28, 36 ...
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FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] di s. Gaetano (Verona, Museo di Castelvecchio), tratta dalla tela commissionatagli dal marchesedi San Bonifacio (Verona), nella chiesa di S. Pietro, l'Apparizione di Cristo a s. Brigida, già a Verona in S. Maria in Organi e a Villimpenta (Mantova ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...