PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] del re del Portogallo: l’allusione è forse spiegabile con la convinzione di Calandra che Pigafetta avesse rinunciato, in favore di quella del marchesediMantova, alla protezione di tutti i signori elencati nella lettera del 9 luglio ricordandone uno ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] 'imperatore che un'alleanza con lo Sforza gli avrebbe procurato oltre al suo, l'appoggio dei Piorentini e del marchesediMantova, facendo osservare invece che i Napoletani erano alleati troppo lontani ed i Venegiani troppo infidi.
Il capitolato che ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] dal 1450, insieme con Firenze con Carlo VII, re di Francia, con Genova e col marchesediMantova, da una parte, e dalla Repubblica veneta, affiancata dal duca di Savoia, dal marchese del Monferrato e da Siena, dall'altra. Il C. fu inviato a Roma ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] successo della sua carriera militare: la cattura, avvenuta a Isola della Scala, del marchesediMantova, Francesco II Gonzaga. Il colpo di mano sortì l'effetto di galvanizzare i Veneti e deprimere i collegati, sicché il 22 settembre il governo ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchesediMantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] . Nel 1477 il G. si recò, con Francesco Secco e una comitiva di una quarantina di persone, nel Regno di Napoli quale rappresentante del marchesediMantova alle nozze di re Ferdinando con Giovanna d'Aragona, avvenute il 14 settembre.
Il 12 giugno ...
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CAMPOSAMPIERO, Ludovico
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Padova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Ebbe educazione cortigiana e cavalleresca, ma animo corrotto [...] della Mirandola condotto personalmente dall'impavido pontefice, ma senza lo sperato appoggio del marchesediMantova, che riuscì sempre ad evitare di compromettersi contro il cognato e nella fattispecie si accordò invece segretamente con i Francesi ...
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GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchesediMantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] denaro. Nell'aprile del 1466 re Ferdinando e Galeazzo Maria Sforza stipularono con il marchesediMantova una nuova condotta in cui il G. aveva la carica di luogotenente generale delle truppe napoletane in Italia settentrionale: da una lettera del 4 ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] comunque probabile che fosse la sconfitta subita dallo Sforza a Novara nell'aprile di quell'anno ad indurre il B. ad entrare al servizio del marchesediMantova Francesco Gonzaga. Questi negli anni seguenti impiegò il fuoruscito milanese in numerose ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] militari, commissario generale delle truppe pontificie per l'impresa di Bologna. Abbandonata Forlì, si prodigò nell'opera di organizzazione dell'esercito pontificio e quindi, assieme al marchesediMantova che ne aveva il comando, mosse alla volta ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] 28 agosto il B., insieme con un'ambasceria cittadina, composta da Ludovico di San Piero, Giovanni da Sala, Mino de' Russi e un gran in una lettera dell'8 luglio 1496, indirizzata al marchesediMantova, Floriano Dulfò da Gonzaga, esaltando il B. ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...