Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] che rimase sempre un pio desiderio. Il marchese Bonifacio del Monferrato, insieme col titolo di re, ricevette Salonicco e la Macedonia, alla , Jacobi Gothofredi, editio nova in VI tomos digesta, Mantova 1740; Αἱ ‛Ροπαί, oder die Schrift über die ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] Bologna l'anno seguente, come partigiano dei Canetoli, si rifugiò a Mantova, dove ebbe protezione dal marchese Ludovico Gonzaga e sposò Paola Cavalcabò. Furono figli di Bartolomeo: 1. Girolamo, dottore in leggi, ascritto al Collegio civile, lettore ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] occasione di viaggiare (a Roma e a Mantova), chiamato ad applicare la sua competenza giuridica in difficili processi di V. Salvagnoli, Per la dedicazione della statua di S. B. nella casa del marchese Ridolfi.... in P. Verri, Scritti vari ordinati ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] del secolo.
Nel 1667 visitò Modena, Reggio, Parma, Mantova e Milano. La composizione della Felsina pittrice, edita a manovra promozionale contribuì senz'altro il vincolo di parentela del M. con il cugino marchese Cornelio, ben noto a Parigi per aver ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Quincy, Dizionario storico di architettura…, I, Mantova 1842, pp. 295-99; D. Dondi, Notizie biografiche di architetti antichi e moderni , passim;P. Mezzanotte, Collezioni lombarde di antichi disegni. L'Archivio del marchese C., in Palladio, II(1952), ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] M. Perlini, I processi politici del cardinal Rivarola, Mantova 1910, passim;U. Oxilia, Il card. Rivarola e -163, 165 s.; A. Mango di Casalgerardo, La luogotenenza generale in Sicilia offerta al card. T. dei marchesidi Arezzo, Palermo 1901; R. Moscati ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] meno durante l'assedio imperiale diMantova - s'è rivelata imbelle. E il "cuore" di dirlo, d'ammetterlo francamente Nani il "gius cesareo" è tacito od esplicito termine di confronto, ecco che il marchese veronese Giulio dal Pozzo - lo stesso che, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] presso lo stesso stampatore, e con la stessa dedica al marchesedi Louvois (162).
Durante la guerra d'Olanda: la neutralità Casale finirà davvero alla Francia: nel 1678 il duca diMantova le cederà la fortezza con un trattato segretissimo concluso ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] quali quella strategica diMantova. Nella primavera del 1734 don Carlos s'impadronì del Regno di Napoli e nella Che non fosse una frase buttata là dal marchese unicamente allo scopo di impressionare il suo interlocutore con la sua conoscenza ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] ), nonostante il governo veneziano avesse chiesto senza risultato al marchese una revisione dei patti fra le due città.
b in volgare del Trecento dell'archivio Gonzaga diMantova, "Accademia Nazionale Virgiliana diMantova. Atti e Memorie", n. ser., ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...