(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] primogenito di Giovanni di Lussemburgo, Carlo, marchesedi Moravia. Di nuovo la Germania si trovava alla vigilia di una allora il concilio non si fa: indetto dapprima a Mantova (1537), poi a Vicenza, di proroga in proroga, non si aprirà, assenti i ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] delle altre palatine (tra cui era la chiesa di S. Barbara diMantova, dalla quale traeva titolo e insegne abbaziali il cappellano e alla nobiltà romana, con l'aiuto del marchesedi Toscana e dei principi normanni, guadagnati alla causa della ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] della "natio italica", sotto la presidenza papale. Oltre al duca di Milano, ai marchesidiMantova e del Monferrato e al signore di Rimini, erano presenti gli ambasciatori di Napoli, Venezia, Firenze, Ferrara, Siena, Bologna, Lucca, nonché del re ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] von Hohenwart e dal marchese rodigino Federigo Manfredini, che ebbe influenza decisiva sulla formazione di F. e, poi, costrinsero il granduca a inviare la propria famiglia in direzione diMantova e a ritirarsi a Pisa. Ma dopo pochi giorni tornò ...
Leggi Tutto
Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] provenienti dalle proprietà della Chiesa: al fratellastro marchesedi Beaufort-Canillac e alla cognata Aliénor de Paderborn 1898.
A. Segre, I dispacci di Cristoforo da Piacenza procuratore mantovano alla corte ponteficia (1371-1383), "Archivio ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] partì da Praga per un viaggio da compiere in incognito come "marchesedi Siena". Del viaggio fu stesa una relazione dal suo scalco, Anton , Mantova e in Olanda (Arch. di Stato di Firenze, Misc. Medicea 400).
Il senso delle Istruzioni, retaggio di un ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchesedi
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] a Mantova e Ferrara in cerca di sussidi per la guerra; né maggior successo ebbe il suo tentativo di distogliere di Savoia e da Carlo V) e nel marchesatodi Romagnano, infeudatogli come contea da Francesco Sforza nel 1522, poi fuso nel marchesatodi ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] , propose la sorella con una dote di 300.000 fiorini al marchesedi Monferrato, nella speranza che il principe eseguito la sua missione ed essersi recato a ossequiare a Mantova il pontefice, avrebbero volentieri gradito che lo Sforza partisse ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi diMantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] esiti giocarono un ruolo decisivo le motivazioni politiche. Nel luglio 1273 vi era stata la cacciata da Mantova dei guelfi fautori del marchesedi Ferrara Obizzo (II) d'Este, le cui mire espansionistiche sulla città erano manifeste; la stessa Reggio ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Mantova; alla Trebbia, a Novi e contro gli Austriaci a Hohenlinden. Ma nel trattato di Lunéville, come già in quello di i fautori di una collaborazione con la Russia, ma l'azione energica e priva di scrupoli che il marchese Wielopolski intraprese ...
Leggi Tutto
marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...