DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] presso la corte pontificia, marchese d'Aguilar, fu ben presto messo al corrente di tutta la trama e poté diMantova, suscitando le preoccupazioni del reggente, il cardinale Ercole Gonzaga. Quest'ultimo informò l'imperatore di misteriosi movimenti di ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] dai territori del dominio estense l'E. poteva contare su sicuri appoggi: da tempo i signori diMantova - sua famiglia materna - e il duca di Milano loro alleato operavano per preparare condizioni favorevoli ad una sua successione a Borso, col quale ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] dal duca d'Alba e dal marchesedi Marignano la consegna di alcune migliaia di scudi lasciati da Emanuele Filiberto Manno, Ilpatriziato subalpino..., IV (datt.), sub voce; Arch. di Stato diMantova, Archivio storico Gonzaga, E esterni, XLIX, n. 3, ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] di due mesi fuori dei territori sabaudi, a Mantova, Verona, Vicenza e Venezia, soprattutto per studiare le opere didi poesia tragica e comica, promosso da P.M. Paciaudi, riformatore degli studi, il M. concorse con la tragedia Corrado marchesedi ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] era stato sollecitato l'anno prima da Vincenzo Gonzaga duca dimantova, membro dell'Accademia, che designò all'ideazione Enzo Bentivoglio. Il M. descrive l'apparato, centrato sulle vicende di Febo e Bellona, pubblicando anche i versi composti per la ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] dopo, nel 1052, da quella del marchese Bonifacio di Canossa. Cosi, nell'arco di neppure un decennio, nell'Italia centrosettentrionale stesso Cadalo. Questi, infatti, dopo il concilio diMantova (1064), venne definifivamente abbandonato da Enrico IV, ...
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CORREGGIO (de Corigia, de Dentibus), Gherardo da
Giorgio Montecchi
Nato probabilmente nei primi anni del secolo XIII, appartenne alla nobile famiglia dei Correggio, anche se ben poco si può dire dei [...] nipote Obizzo. Un cugino del C., Guido, già podestà diMantova nel 1239, quando aveva contribuito alla pacificazione con Ferrara per da Montelongo, di Milano, di Piacenza, del conte di San Bonifacio, del marchese d'Este e della città di Bologna; in ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] marchese Francesco II Gonzaga per la vittoria di un suo cavallo a un palio di Firenze (Illustre divo e singular signore e Di gaudio colmo e di pp. 8-11; i tre sonetti contenuti nei mss. diMantova e di Parma in Delcorno Branca, 1975, pp. 86-88.
Fonti ...
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ADALBERTO AZZO di Canossa
Margherita Giuliana Bertolini
Capostipite della casata canusina, visse nella seconda metà del sec. X. Figlio d'un Sigifredo, indicato dalle fonti come "de comitatu Lucensi", [...] un secolo prima, affidandola appunto al fedele A.: questi col titolo e i poteri dimarchese avrebbe unito allora ai comitati di Reggio, Modena e Mantova anche quelli di Parma, Piacenza, Cremona, Bergamo, e Brescia. L'esistenza nel comitato parmense ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] dal governatore di Milano alle corti di Modena e diMantova, per portare la parola moderatrice della Spagna nelle contese insorte tra quei due principi. Una analoga missione gli toccò, alle stesse corti, nel 1678, allorché con il marchese Galara fu ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...