DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] fare entrare il D. al servizio del marchese del Vasto a Milano (G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere..., V, Milano 1822, pp. 223 s.). Il D. tornò a Roma passando per Verona e Mantova (Vasari, pp. 19 s.). Nel luglio 1541 venne pagato (cfr. A. De ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] per lavori di finitura ad un "ritratto di bronzo dell'Ill.ma Sig.ra Marchesadi Grana per conto di Hieronymo Coyro" ducatone, lo scudo e il tallero diMantova del 1595 Belisario è quindi documentato a Mantova dal 1590 fino alla morte avvenuta nel ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] con successo una petizione al marchese Niccolò III d'Este, per impetrare la liberazione del figlio di lei, condannato a morte ( da Abano a Bardellone Bonacolsi, il signore diMantova (ibid., f 49rv). Di un epitalamio in prosa pronunziato dal C. ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] e Tommaso da Tortona, giudice dei Savi di Ferrara, fu deputato dal marchese d'Este a fissare i confini tra 9, 17v, 33v, 60v; Estimo, reg. 282, cc. 99v, 102; Arch. di Stato diMantova, Archivio Gonzaga, bb. 1227, doc. [1366] giugno 9; 1288, docc. 143, ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] XVIII, col. 166; XL, col. 778) e il B., rivolse alla marchesadiMantova una commossa lettera in cui diceva che si sarebbe di lì a poco recato a Mantova portando due sue opere degne di essere pubblicate. Sembra tuttavia che egli sia rimasto a Venezia ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] . Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1955, ad Indicem; Mantova. La Storia, I, Dalle origini a Gianfrancesco primo marchese, a cura di C. Coniglio, Mantova 1958, ad Indicem; W. M. Bowsky, Henry VII in ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] Muzio Sforza Colonna marchesedi Caravaggio: esordì in essa con un "cicalamento" di argomento platonico (ibid , Elogi istorici di alcuni personaggi della famiglia Castigliona, Mantova 1606, p. 182.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Alessandria, Notai, ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] diMantova, insidiata da Modena e dalla Francia, trovassero pacifica soluzione. Seguì poi con particolare interesse le trattative di così la via dell'esilio alcuni nobili, come il marchese Lignani, uno dei Quaranta, Malvasia, e diversi religiosi, ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] del Friuli.
A Roma gli fu comunicata l'elezione ad avogador di Comun, poi fu del Consiglio dei cento savi per le guerre di Lombardia, quindi consigliere, infine ambasciatore al marchesedi Ferrara, con Tommaso Michiel e Paolo Corner, alla fine del ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] l'accordo tra i consociati lombardi e l'Angiò a un'altra coalizione guelfa, composta dal marchese d'Este, dal conte di San Bonifacio e dalle città di Ferrara e diMantova. Gli alleati si impegnavano tra l'altro a favorire l'elezione del D. alla ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...