PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] trascorse tra Parma, Mantova, Verona e Padova. Forse nel corso di un soggiorno mantovano, a luglio, Petrarca il marchese del Monferrato e poterono recuperare Novara; a Petrarca fu chiesto di scrivere l’orazione per l’ingresso trionfale di Galeazzo ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] occasione di viaggiare (a Roma e a Mantova), chiamato ad applicare la sua competenza giuridica in difficili processi di V. Salvagnoli, Per la dedicazione della statua di S. B. nella casa del marchese Ridolfi.... in P. Verri, Scritti vari ordinati ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] aderenze del padre avevano potuto procurargli. A Mantova fu anche scolaro di Teodoro Gaza e si innamorò del greco. Per dediche promesse, il marchese Leonello disponeva che fossero date, secondo l'uso, sette braccia di panno "litteratissimo Basinio ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di averlo "raccomandato molto" al marchese R. D'Afflitto, prefetto della città. Il L. accettò l'impiego (doveva occuparsi di brigantaggio), ma col fermo intento di . De Meis e D. Jaja); Mantova, Istituto mantovanodi storia contemporanea (a R. Soldi); ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] per le sorti del suo Stato. Il marchese estense ordinò segretamente al figlio di abbandonare il campo veneziano - il che B senza arrivare ad una rottura aperta, si rifiutò di raggiungerlo a Mantova adducendo le scuse più varie.
In sostanza B ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] , o meglio presso la moglie Isabella di Capua, furono estremamente lievi e consistettero essenzialmente nell'accompagnare la marchesa nei viaggi che questa compì a Napoli e nelle Puglie durante il 1549 e a Mantova nella primavera del '51. A simili ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] per i viaggi più impegnativi facevano parte, oltre al marchese Filippo Corsini, Lorenzo Magalotti e Paolo Falconieri, la ducato di Savoia, Modena, Mantova, Parma ecc.) C. III oppose una resistenza cauta ma tenace. Nel 1682, richiesto di contribuire ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] , nel novembre 1524, il marchese Federico Gonzaga lo presentava come già "familiare" di Gian Matteo Gilberti e come Mantova, Il Beneficio di Cristo..., a cura di S. Caponetto, Firenze-Chicago 1972; A. Prosperi, Le due redazioni del "Beneficio di ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] del marchese Lancia.
Il saccheggio e la completa distruzione di Vittoria segnano il momento di maggior fortuna di G., così alla definizione di diverse aree di competenza dei due legati, precisamente al cardinale Ubaldini Bologna, Mantova, Ferrara e ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] del secolo.
Nel 1667 visitò Modena, Reggio, Parma, Mantova e Milano. La composizione della Felsina pittrice, edita a manovra promozionale contribuì senz'altro il vincolo di parentela del M. con il cugino marchese Cornelio, ben noto a Parigi per aver ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...