PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] il proposito di strappargli nuove concessioni, onde rafforzarne l’autonomia dalla Sede apostolica. Dopo avere opposto un deciso rifiuto, Pio II ripartì per Mantova, dove entrò il 27 maggio, accolto con tutti gli onori dal marchese Ludovico Gonzaga ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] e la primavera dell'anno successivo, strinse alleanze con i signori diMantova, di Verona e di Faenza, col marchesedi Ferrara e con Carlo IV di Lussemburgo e rifiutò di discutere le offerte di pace avanzate da Giovanni Visconti.
All'inizio del 1354 ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchesedi Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] Gonzaga, figlia di Federico, primo duca diMantova, e nipote di Ferrante Gonzaga, governatore dello Stato di Milano, e gli indirizzò una Lettera all'illustrissimo et eccellentissimo signor marchesedi Pescara suo padrone ne la quale dà conto a Sua ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesidi
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] ricevimento offerto in suo onore dal marchese Breme nella sua villa campestre di Balsamo. A Milano nell'estate del 53; e 63, n. 41;Arch. di Stato diMantova, Carte Acerbi, b. 1; Bagnolo Piemonte, Arch. di Casa Malingri (B. al Caluso); Cologno Monzese ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] dall'inizio, cioè, della contesa per la successione diMantova e del Monferrato. Il B. narra diligentemente e dei rapporti tra il B. e la corte di Torino. Attraverso vari agenti, il marchesedi Pianezza, il conte Bigliore, l'agente Vincenzo Dini ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] G. V. Marchesi Buonaccorsi, Antichità ed eccellenza del protonotariato apost. partecipante..., Faenza 1751, pp. 146-48; N. Ratti, Della fam. Sforza, II, Roma 1795, pp. 253 ss.; G. Andres, Catalogo de' codici manoscritti della fam. Capilupi diMantova ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] ignote. Ma il progetto fallì. Il marchesedi Toscana Adalberto e il conte di Verona Bernardo, ai quali era stato affidato l'incarico di eseguire il piano di L. II, dovettero accettare l'elezione di Benedetto III, consacrato il 29 settembre alla ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] pranzare "con una, minestra un pezzo di carne e un'insalata", come diceva il marchesedi Villamarina (B. Montale, Dall'assolutismo Como, incaricandosi anche di realizzare o completare i collegamenti Verona-Mantova, Milano-Piacenza, Milano ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] della Giustitia". Fu il marchesedi Scandiano ad offrirgli protezione: il C. ricorderà l'episodio dedicando al figlio di lui, nel 1622, lettera del C. giunta fino a noi è ancora al duca diMantova. due anni dopo il saccheggio, la peste, la carestia ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] del marchesedi Torino: anche questa attività del metropolita di Colonia si poteva considerare favorevole al partito di A. , e nel 1066, dopo il concilio diMantova e il periodo incerto che ne segui.
Il pontificato di A. II non rappresenta, quindi, un ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...