MARCO da Saliceto
Massimo Giansante
Figlio di Simone di Taccone da Saliceto, nacque a Bologna verso il 1245.
Della madre non si hanno notizie, mentre il padre certamente non può essere identificato, [...] frattempo gli esuli bolognesi erano stati espulsi, bensì a Mantova, città, all'epoca, più favorevole ai ghibellini, la guerra contro il marchese d'Este, Azzo (VIII), e i suoi alleati.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Curia del podestà ...
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BRASCA, Erasmo
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1445 da Matroniano e da Margherita Rozio; incerto resta il giorno che nelle fonti oscilla tra il 28 settembre e il 3 ottobre. Sbagliato è inoltre [...] . Nel dicembre del 1498, a dispetto della sua ostilità verso Mantova, più volte pubblicamente manifestata, egli venne incaricato di portare al marchese Francesco Gonzaga le insegne di capitano generale in Italia. In tale occasione figura per la prima ...
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COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] a Mantova, prima di morire verso il 1685. Il suo pronipote Carlo Alessandro, padre di Ignazio, viene ricordato come autore di del conte (Matilde, avuta dalle prime nozze con la marchesa Antonia Dalla Valle), che custodiva i pochi rimasti alla ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] . Nel 1527 anche Aretino, dopo aver visto da Mantova fallire i tentativi di una riconciliazione con papa Clemente VII, e forse a conoscenza dell'intenzione del marchese Federico II Gonzaga di aderire alle richieste romane, che reclamavano la sua ...
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PALAZZO, da
Gian Maria Varanini
PALAZZO, da. – Cospicua famiglia dell’aristocrazia veronese di età comunale, discendente da Gandolfo, conte di Piacenza e poi di Verona in età ottoniana (Bougard, 1999).
I [...] volte consigliere del Comune. Giovanni fu console durante la podesteria di Azzo VI d’Este del 1207, si schierò col marchese quando fu espulso e giurò nell’agosto 1207 l’alleanza con Mantova insieme a tutta la pars Comitum (che prendeva nome dai ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] lettere, ogni sorta di studi" (Sulla Colonna infame di Alessandro Manzoni: lettera al marchese Pietro Estense Salvatico , II, pp. 259-267; G. Arrivabene, Un'epoca della mia vita. Memorie, Mantova 1874, pp. 38 s., 47, 50, 53, 58-61; Id., Memorie della ...
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BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] il B. coglie l'occasione per ringraziare il marchese Gonzaga d'aver accettato benevolmente certi Capitoli da lui " a Mantova, sede ambitissima ed illustre. Di certo invece fu precettore a Rovigo nel 1507, ivi eletto in luogo di Giovanni Mazzo ...
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FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] predecessore nell'ambasceria, ed insieme tentarono invano di concordare con A. Doria un convegno a Mantova fra l'imperatore ed il duca Ercole Fontainebleau, ed il marchese Gabriele di Saluzzo, ostaggio di A. d'Avalos, marchese del Vasto, luogotenente ...
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BORROMEO, Achille
Roberto Zapperi
Figlio di Alessandro, apparteneva ad una famiglia originaria di Firenze la quale aveva fatto fortuna con la banca e con la mercatura e si era diramata anche a Padova [...] trovava in Germania alla dieta imperiale. Nel luglio dell'anno successivo era di nuovo a Mantova, forse, di passaggio per la Francia, per tentare di indurre il marchese Francesco Gonzaga ad abbandonare il soldo veneziano. Nel settembre riappare nel ...
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GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] condotto a Mantova, dove - come ricorda nelle memorie - un soldato croato gli affibbiò il nomignolo di Brutto che lo commendatizia per il marchese E. Pes di Villamarina, ministro di Vittorio Emanuele II e rappresentante del Regno di Sardegna. Questi ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...