DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] soltanto Fi i ottobre, dopo aver partecipato, come savio di Terraferma, alla seduta che votava la destituzione del marchesediMantova da capitano generale delle truppe veneziane. Nella "sentina di tutto el mondo", dove rimarrà fino al 4 giugno 1499 ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] cospicui benefici ecclesiastici nelle mani del giovane; poi però, stretti legami politici con suo fratello, il marchesediMantova Federico, ratificò l'operazione nel maggio 1521. Alla fine dello stesso anno il G. accompagnò il cardinal Sigismondo al ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] L'opera fu distrutta nel rifacimento della fine del Cinquecento (Rigoni, 1942-54). Poco dopo la battaglia di Fornovo (6 luglio 1495), il marchesediMantova Francesco Gonzaga ordinò al L. una cappella marmorea, l'altare dei Voti o dell'Incoronata in ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] insieme con il suo protettore, ritirandosi a Napoli.
Una sua lettera dalla città natale al marchesediMantova Francesco II Gonzaga, successiva all'occupazione di Napoli da parte dei Francesi, è il primo documento dei legami che ormai il C. andava ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] il M. a lasciare Venezia proprio nel momento più delicato, mentre una lettera dell'imperatore Massimiliano I al marchesediMantova Francesco II Gonzaga lo definiva "fidele dilecto Aldo Romano familiare nostro" (Baschet, doc. XVIII).
Anche le dediche ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] XII nella dignità, già paterna, di duca di Sora - dal pontefice, questi punta anche su di lui per affermare ed estendere il ruolo della famiglia. Di qui l'impegno nuziale con Eleonora Gonzaga, primogenita del marchesediMantova, e, soprattutto, l ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] , "ad quid non se intese publice", annota Sanuto.
Sospettosa la Serenissima - e non a torto - del marchesediMantova e attenta, di conseguenza, anche ai movimenti del fratello. Questi, comunque, nel settembre del 1498 risulta aspirare - attratto dal ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] mezzo presso la corte dei Gonzaga finché don Giulio, che si era rifugiato sotto la protezione della sorella Isabella, marchesadiMantova, non fu consegnato alle autorità estensi e ricondotto sotto buona scorta a Ferrara (9 sett. 1506). Il desiderio ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] … e dall'altra parte, le calamità naturali compendiate, ma non esaurite nel diluvio".
Il legame del G. con il marchesediMantova e l'utilizzo sempre più scoperto da parte del G. della psicopropaganda attraverso i vaticini hanno portato P. Zambelli a ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] nel marzo 1519 Ludovico Ariosto. A metà maggio si recò da Roma a Mantova per portare alla marchesadiMantova i disegni di Raffaello per la progettata tomba del marchese. Sostò alle acque termali per curare la sua artrite reumatoide cronica, e passò ...
Leggi Tutto
marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...