BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] esperto e mediatore per la vendita e l'esportazione di opere d'arte.
Fra i suoi "clienti" vanno ricordati l'ambasciatore di Spagna marchesedi Las Fuentes, il duca diMantova, Alfonso IV di Modena, il collezionista e confidente dei Medici Paolo Del ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] marchese Bentivoglio per la chiesa di S. Bartolomeo di Modena (Campori), ci si può giovare di Modena 1855, pp. 26, 87-90; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici diMantova, Mantova 1859, II, pp. 148, 192, 214 e passim; L. N. Cittadella, Notizie ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] sorte nell'amministrazione dei beni dotali di costei, le tenute della "Virgiliana" diMantova. Il soggiorno in quella città Saverio; Lettera al marchese Vincenzo Capponi nella quale si risponde ad alcuni quesiti in materia di pittura, Roma 1681 ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] l'incarico, conferito al B. dal marchese Francesco, di rappresentare la Battaglia di Fornovo da lui vinta il 6 luglio dello , 331-333; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici diMantova, Mantova 1857, I-II, ad Indices; A. Bertolotti, Architetti... in ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] una somma molto elevata, e che fu successivamente proposto per l'acquisto ad Isabella d'Este (lettera di Gian Cristoforo Romano alla marchesadiMantova, 25 luglio 1505, in Bertolotti, 1885, pp. 89 s.); esso consisteva in una cassettina d'argento con ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] catino, sono disperse [Pérez Sánchez] le opere che il marchesedi Santa Croce fece dipingere a Genova: oltre a un piccolo ritratto dal padre; la sua attività di ritrattista è confermata da una serie di lettere al duca diMantova (13 dic. 1654, 9 ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] di S. Lorenzo in Lucina (Longhi, 1943). Per il marchese Vincenzo Giustimani eseguì alcuni dipinti, fra i quali i due Miracoli di Cristo del Ringling Museum of art di per Carlo I Gonzaga Nevers duca diMantova: delle cinque tele ricordate dalle fonti ...
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CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] era a Milano, il C. fu "chiamato da Guglielino marchesedi Monferrato" (Vasari, p. 283). Ricordi della pittura fiamminga, Bergamo, a Ferrara e a Mantova (sono noti i suoi rapporti con Margherita Paleologa, duchessa diMantova: Franco Fiorio, p. 23 ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] i sospetti che fosse stato avvelenato da un altro pittore della corte diMantova (Malvasia, p. 381).
II C. fu il migliore allievo del (Stamford, coll. del marchesedi Exeter, Burghley House); Giuseppe e la moglie di Putifarre (Dresda, Gemäldegalerie). ...
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Caravaggio, Michelangelo Merisi detto il
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore inquieto, innamorato del vero e della luce
Pochi artisti hanno suscitato tanto interesse e hanno rivoluzionato così profondamente [...] Lo comprerà poi il pittore Rubens, per conto del duca diMantova.
Insomma, per ogni opera respinta c'è un acquirente Massimi, i Colonna, il cardinale Gerolamo Mattei, il marchese Giustiniani ‒ che contribuisce alla sua affermazione. I rifiuti ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...