ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] . Carmina. - Nel gennaio del 1532, scrivendo al marchesediMantova Federico Gonzaga per chiedergli di lasciar transitare attraverso il suo territorio con esenzione di dazio "quattrocento risme di carta" necessarie per la nuova edizione dell'Orlando ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] degli eventi si trova nella lettera del M. a un'illustrissima gentildonna che va identificata con la marchesadiMantova).
Si colloca forse nell’ozio forzato del settembre‑ottobre 1512 la stesura del trattato o «ragionamento sulle repubbliche ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] che il re gli presti particolare attenzione. Rientra, allora, a Tours donde un paio di volte, già malandato in salute - "cum poco de quartana", scrive al marchesediMantova Iacopo d'Atri il 29 luglio -, si porta a Blois nella speranza, delusa, d ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] d'Italia. Così, al primo ritratto che Tiziano gli fece poco dopo l'arrivo, e che egli mandò in dono al marchesediMantova, aggiungeva un sonetto programmatico, che aveva tali versi: " Togli il lauro per te Cesare e Omero - Ch'imperator non son' non ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] , risalgono al gennaio 1457, quando Ludovico III Gonzaga, marchesediMantova, consigliò al pittore di lasciare Padova, per evitare il rischio di un’imminente pestilenza, e di recarsi a Verona, presso Gregorio Correr, allora protonotario apostolico ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] anche ad altri signori come Alessandro Sforza, fratello di Francesco e signore di Pesaro (Ep., f. 76v), Ludovico Gonzaga, marchesediMantova, e Galeazzo Visconti, vescovo diMantova. Ottenne, finalmente, l'autorizzazione a lasciare Milano e ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] ma il Sacro Collegio lo lasciò privo di mezzi; inoltre affidò la custodia di Modena a Guido Rangoni, quella di Reggio ad Alberto Pio, con obbligo per il G. di ubbidire loro, e quella di Parma al marchesediMantova Federico II Gonzaga. A Parma, il G ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] che attendeva Galeazzo Maria. Nel 1450 il duca Francesco aveva stipulato un trattato di alleanza con il marchesediMantova che prevedeva le nozze del conte di Pavia con Susanna Gonzaga, in seguito sostituita, a causa della deformità comparsa nella ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] 'Italia. L'esercito pontificio-imperiale fu posto sotto il comando del capitano generale Prospero Colonna e del marchesediMantova, Federico Gonzaga, il capitano delle truppe papali assistito a Roma dal suo ambasciatore Baldassarre Castiglione; le ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] a Iacopo d'Atri, segretario del marchesediMantova, e della didascalia del sonetto "Che fa san Marco?" (primo di una serie di quattro, 378, 379, 381, 382, di dialogo con Djem, figlio di Maometto II, prigioniero di Innocenzo VIII) nel cod. 54 dell ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...