LUDOVICA MARIA (detta comunemente Maria Luisa) Gonzaga, regina di Polonia
Romolo Quazza
Nacque nel 1612 da Carlo Gonzaga Nevers, poi duca diMantova, e da Caterina di Lorena. Amata da Gastone d'Orléans, [...] la congiura contro Richelieu di Enrico d'Effiat, marchesedi Cinq-Mars, innamoratosi di lei e spinto ad ambiziosi secrète au temps de Louis XIII, in Atti e mem. della R. Acc. virg., n. s., XVII-XVIII, Mantova 1924-25 (ivi per bibliografia più ampia). ...
Leggi Tutto
REBENAC, François de Pas-Feuquières, conte di
Georges Bourgin
Diplomatico francese, nato nel 1649, morto il 22 giugno 1694. Figlio d'Isaac de Pas-Feuquières, anch'egli diplomatico, fu conosciuto dapprima [...] Rimase presso l'elettore di Brandeburgo fino al 1688, quando sostituì il padre, marchesedi Feuquières, come ambasciatore allora diverse corti italiane (Toscana, Parma, Modena, Mantova) per cercare di mantenerle nell'alleanza francese (1689-92) e morì ...
Leggi Tutto
LA FERTÉ, Henri de Sennetterre, marchese poi duca di
Pompilio Schiarini
Maresciallo di Francia, nato a Parigi verso il 1600, morto nel castello di La Ferté (Orléans) il 27 settembre 1681. Combatté con [...] nel 1628. Nella campagna d'Italia del 1630 per la successione diMantova, si distinse al passo di Susa e all'assedio di Casale. Fu governatore della Lorena e poi della piazzaforte di Metz, dopo aver combattuto a Rocroi, dove ebbe il comando dell ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] alla stesura di un trattato di paleografia e diplomatica, la Istoria diplomatica, pubblicata a Mantova nel 1727 Metastasio e il melodramma, a cura di E. Sala di Felice - L. Sannia Nowé, Padova 1985, pp. 247-270; Il marchese S. M.: un mediatore tra ...
Leggi Tutto
BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] più calmo e più sicuro: protetto dal marchese e circondato di venerazione e rispetto, lavora indefessamente intorno a del Boccaccio); F. Ghisalberti, Le chiose virgiliane di B. da Imola, in Studi Virgiliani, Mantova 1930, pp. 69-146; N. Sapegno, ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] Mantova il 19 giugno, Rinaldo non tardò a rendersi conto della difficoltà di mettere d'accordo i Comuni italiani tra loro e, insieme, di trovare il modo dimarchese Oberto Pelavicino. Nè molto A. contribuì al formarsi di quel fronte di città e di ...
Leggi Tutto
Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] solo tre corridori: Giovanni Cocchi, secondo a 1h00′, Giovanni Marchese a 1h17′00″, Sala a 2h06′00″. Raggiungono Sanremo anche vinto il Giro d'Italia e il Tour de l'Avenir. È un mantovanodi Ceresara, nato il 6 settembre 1953. Forte in salita, a vent' ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Vicenza (acclamato in teatro), a Verona (prelevato dall'albergo), a Mantova, a Parma (ospite del Bodoni), a Modena, a Bologna, dell'artista, alla vista del bassorilievo canoviano della Marchesadi Haro di Santa Cruz (a Possagno) che gli richiamava il ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] o a Vigevano, fu confessore del governatore di Milano A. d'Avalos, marchese del Vasto (il quale spirò nel 1546 per i meriti acquisiti nel processo mantovano a E. Calandra avrebbe avuto la sede di Nepi e Sutri, già di Ghislieri). P. procedette anche ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Bosco in quel di Pontedera, dove un discendente dei Capponi imparentato col Corsini, il marchese Paolo Gentile Farinola il centenario della nascita di F. D. Guerrazzi. Nel settembre del 1905 fu in viaggio a Padova, Verona, Mantova, Bologna.
Trascorse ...
Leggi Tutto
marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...