Uomo politico (sec. 17º) al servizio dei Gonzaga-Nevers duchi diMantova; già conte, ebbe il titolo dimarchese dal duca Carlo II, di cui fu segretario di stato (1637-1675), dopo aver rivestito tale carica [...] anche col duca Carlo I (1627-37). Fu uno dei principali artefici della restaurazione dei Gonzaga a Mantova dopo la guerra di successione. ...
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REGGIO nell'Emilia (XXVIII, p. 994)
Antonio FULLONI
La città conserva ancora elementi dell'antica fisionomia; il cardo, braccio nord, oggi Via Roma è poi scomparso in parte, a sud della Via Emilia, che [...] marchese Cornelio Bentivoglio; infatti la Bonifica Bentivoglio continua tuttora il suo svolgimento; quella di Parmigiana Moglia, per impulso di ponti di chiatte (Boretto e Guastalla) la collegano attraverso il Po con la provincia finitima diMantova.
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GUIDI
Antonio Falce
. Conti palatini di Toscana. Ebbero un vasto stato patrimoniale, e dominarono su gran parte della Romagna, Toscana ed Emilia. I castelli principali, da cui presero nome varî rami [...] Mazarino.
Ramo diMantova (secoli XV-XX). - Staccatosi dal tronco dei Guidi di Bagno, questo ramo, che è vivo ancor oggi, ridotto quasi in miseria nel '600, rifiorì poi per l'eredità dell'estinta linea dei conti e marchesidi Bagno-Montebello.
Ramo ...
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GIOVIO, Paolo
Fausto Nicolini
Storico, nato a Como il 19 aprile 1483, morto a Firenze il 10 dicembre 1552. Fratello minore di Benedetto (storiografo di Como). Studiò a Pavia e poi a Padova col Pomponazzi. [...] ritratti, e quelle di Alfonso d'Este, del Gran Capitano, del marchesedi Pescara (queste due bis 1514, 3ª ed., Lipsia 1885, pp. 70-8; A. Luzio, Lett. ined. di P. G., Mantova 1885; V. Cian, Gioviana, in Giorn. stor. d. lett. it., XVII (1891), pp ...
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FONDULO, Cabrino
Natale Carotti
Signore di Cremona, nato il 28 marzo 1370 a Soncino, da Venturino. Ugolino Cavalcabò, fattosi proclamare signore di Cremona (giugno 1403), trova nel F. un capitano espertissimo [...] Verme stringe, a nome del duca, con Mantova, Venezia, Bologna e il Terzi, signore di Parma, contro Facino Cane (v.); e il di vicario imperiale in Cremona e la conferma dei titoli di conte di Soncino e marchesedi Castelleone; respinge gli assalti di ...
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SPINOLA, Ambrogio
Vito Antonio Vitale
Di Filippo, del ramo di S. Luca, e di Polissena Grimaldi, nacque a Genova nel 1569; morì a Castelnuovo Scrivia il 25 settembre 1630. Fu dei maggiori uomini d'arme [...] dalla successione diMantova e del Monferrato. Nominato governatore di Milano con pieni poteri di guerra e di pace, Morì nel suo feudo di Castelnuovo Scrivia.
Bibl.: Casoni, Vita del marchese A. S., Genova 1691; L. Grillo, Elogi di Liguri illustri, II ...
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Verseggiatore cortigiano, nacque a Firenze nel 1452 e fu nella sua giovinezza fra i protetti e gli amici del magnifico Lorenzo. Lasciata la patria dopo il 1480, fece un breve soggiorno presso il marchese [...] Federico Gonzaga a Mantova, e poi si allogò, nel 1485, presso Lodovico il Moro e a Milano morì nel 1492. Facile scombiccheratore di sonetti, adulatorî, politici, satirici, amorosi, burchielleschi, faceti (l'antica edizione curata da Francesco Tanzi, ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] ; unicunt, in Italia, il disco di corno della terramara di Castione dei Marchesi (Parma). Sulle rupi scandinave è con con sé e con la Svezia i Paesi Bassi, Savoia, Mantova, Venezia; questi ultimi, gl'Italiani, interessati piuttosto alle cose ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Mantova; alla Trebbia, a Novi e contro gli Austriaci a Hohenlinden. Ma nel trattato di Lunéville, come già in quello di i fautori di una collaborazione con la Russia, ma l'azione energica e priva di scrupoli che il marchese Wielopolski intraprese ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] che rimase sempre un pio desiderio. Il marchese Bonifacio del Monferrato, insieme col titolo di re, ricevette Salonicco e la Macedonia, alla , Jacobi Gothofredi, editio nova in VI tomos digesta, Mantova 1740; Αἱ ‛Ροπαί, oder die Schrift über die ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...