CAIMI, Eusebio
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque probabilmente fra il XIV ed il XV secolo.
è noto, soprattutto, per la parte avuta nelle trattative di Filippo Maria Visconti con Francesco [...] 7 febbr. 1438, mentre Francesco Sforza, pur ricoprendo la carica di capitano generale, insieme con il marchesediMantova, dell'esercito della lega, costituita ai danni del ducato di Milano nove mesi prima fra Venezia, Firenze e Genova, intrecciava ...
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BENASSAI, Fazio
Giulio Prunai
Nacque a Siena nel 1446 da Bartolomeo di Salimbene, appartenente a quel ramo della famiglia trasferitosi da Lucca a Siena nel corso del sec. XIII e ascritto al Monte dei [...] : in tal periodo, giovandosi dell'opera del cardinale Sanseverino, dell'Orsini, del duca di Parma e del marchesediMantova, trattò abilmente con il cardinale di Rohan e con il d'aubigny per impedire il passaggio delle truppe francesi attraverso il ...
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AGNESI, Astorgio (Astorre)
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Di nobile famiglia, già chierico a Napoli, fu, appena ventiduenne, nominato vescovo di Mileto il 15 sett. 1411; fu poi trasferito a Ravello (15 febbr. 1413), a Melfi (25 [...] turbavano, il 27 ott. 1449 fu nominato camerlengo del Sacro Collegio. Nel 1450 assistette alle cerimonie per l'Anno Santo; ne riferì al marchesediMantova Ludovico Gonzaga, in una lettera pervenutaci. Morì il 10 ott. 1451 e fu sepolto nel chiostro ...
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CARRI (Carrus), Lodovico
Roberta Galli
Nacque verso la metà del sec. XV da Bartolomeo, forse a Ferrara; conosciamo anche il nome di due suoi fratelli, Pietro Antonio e Francesco. Non molte sono le notizie [...] il C. con Giovanni dal Pozzo, Niccolò Ariosto, Zilfredo da Verona ed Alessandro Bardocchio "reformatores studii" comunica al marchesediMantova che il 1ºnovembre successivo si sarebbe svolta la giostra per l'elezione del nuovo rettore degli artisti ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchesedi Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] attioni dell'ill.mo et rev.mo. mons. F. G., vescovo diMantova, Mantova 1624; I. Donesmondi, Vita dell'illustrissimo et reverendissimo monsignor fra F. G., vescovo diMantova, marchese d'Ostiano et principe del Sacro Romano Imperio, Venezia 1625; D ...
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Figlio (m. 1519) del marchese Federico; succeduto al padre nel 1484, sposò nel 1490 Isabella d'Este. Al comando dell'esercito veneziano, poi della lega contro Carlo VIII, si distinse per valore nella battaglia [...] dell'esercito pontificio, conquistò Bologna; quindi per invito di Luigi XII sedò la rivolta di Genova. Pur essendo entrato nella Lega di Cambrai, non fu presente ad Agnadello perché ammalato. Prigioniero di Venezia, fu liberato da papa Giulio II a ...
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MANTOVA e MONFERRATO, Guerra di successione di
Romolo Quazza
Scoppiata dopo la morte di Vincenzo II (26 dicembre 1627), ultimo rappresentante del ramo gonzaghesco principale, durò circa quattro anni [...] Colloredo, il marchesedi Brandeburgo, il colonnello Dietrichstein, il Galasso. In città, intanto, le compagnie erano ridotte a pochi uomini, l'alimentazione era cattiva, le paghe irregolari, la mortalità altissima.
L'8 aprile era giunto a Mantova il ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesidi Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] prestigiosa sede di Vienna, ove rimase fino al 1786 (nel 1785 l'imperatore lo portò seco a Mantova per compiacere carattere del D.: già nel 1800 aveva scritto a Marzio Mastrilli marchesedi Gallo: "II a toujours su se cacher derrière les autres et ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] marchese della Torre di Francolise; le due sorelle Isabella e Vittoria entrarono nel monastero benedettino napoletano di S. Gaudioso, di papali per partecipare al tentativo di apertura del concilio. Il D. da Roma si recò a Mantova (ov'era reggente il ...
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Letterato (villa di Casatico, presso Mantova, 1478 - Toledo 1529). Di illustre famiglia (la madre era una Gonzaga), fu educato a Milano secondo le migliori tradizioni umanistiche. Fu alla corte di Ludovico [...] il Moro, poi del marchese Francesco Gonzaga, quindi (1504-13) dei duchi di Urbino. Al soggiorno urbinate risalgono l'egloga dei suoi duchi e in seguito anche dei signori diMantova. Accanto all'attività letteraria, ebbe un'intensa attività ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...