CALCAGNINI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, probabilmente a Rovigo, da Niccolò e da una Teresa (o Caterina) Libanori intorno al 1405. Suo padre, notaio, fu tra i riformatori degli statuti del Comune [...] Sforza in cui, era detto "famegliare e segretario del marchesediMantova".Tuttavia negli anni tra il 1448 e il 1453 il C. soggiornò spessissimo a Ferrara, conservando forse, di segretario del marchesediMantova, più che altro il titolo; certo è che ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] Chiara, Virginia e Lisabetta.
La famiglia del G. discendeva da Giovanni, figlio di Federico I marchesediMantova, dal quale ebbe origine il ramo dei Gonzaga signori di Vescovato, l'unico a essere sopravvissuto fino ai nostri giorni. Malgrado questo ...
Leggi Tutto
PICO, Caterina
Bruno Andreolli
PICO, Caterina. – Primogenita di Giovan Francesco I Pico e Giulia Boiardo, nacque nel 1454.
Nulla si sa della sua infanzia e della sua formazione. Nell’anno 1473 andò [...] al dominio su Carpi. Nel 1484 sposò in seconde nozze Rodolfo Gonzaga, signore di Luzzara, figlio del marchesediMantova Ludovico II, e di Barbara di Brandeburgo: un matrimonio che lasciò un segno importante nella storia della cittadina in provincia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] manoscritti miscellanei (l'elenco in A. Ceruti Burgio, p. 6). Tra i signori da lui celebrati troviamo il marchesediMantova Francesco II Gonzaga, presso la cui residenza mantovana egli si trattenne per un certo periodo, probabilmente nei primi tempi ...
Leggi Tutto
CAPRA, Luigi
Roberto Zapperi
Nacque a Milano il 26 dic. 1437, studiò legge, si addottorò in diritto canonico e, abbracciato lo stato ecclesiastico, entrò al servizio del cardinale Francesco Gonzaga. [...] contro Venezia. Della morte del cardinale, sopraggiunta il 21 ott. 1483, fu lui a dare notizia al fratello, il marchesediMantova Federico Gonzaga.
Succcessivamente, in data imprecisata, passò al servizio del cardinale Ascanio Maria Sforza, legato ...
Leggi Tutto
BONAVOGLIA (Benivolus, Benivolo), Giovanni
**
Nacque a Pietole (Mantova) intorno alla metà del sec. XV. Non si conosce la famiglia e mancano notizie biografiche atte a far luce sulla prima parte della [...] certi suoi parenti e l'anno successivo, abbracciato lo stato ecclesiastico, otteneva dal marchesediMantova un beneficio sulla chiesa pesarese di S. Gervaso. Corrispondendo con Isabella d'Este Francesco Gonzaga scriveva del B.: "Noi tra li subditi ...
Leggi Tutto
CORSO, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque in Corsica nell'ultimo quarto del sec. XV. Il Livi ventila la possibilità che il C., noto con il soprannome derivato dalla sua provenienza isolana, possa essersi [...] e passò alle dipendenze del marchesediMantova, al comando di 500 provisionati. Successivamente forse militò sotto i Francesi, ma dopo il cambiamento di direzione della politica di Giulio II, si pose di nuovo al servizio di Venezia.
Egli non aveva ...
Leggi Tutto
ARCO, Gerardo d'
Leonardo Mazzoldi
Nacque il 15 sett. 1468 dal conte Andrea, signore di Arco, Torbole, Drena, Castellino, Restorio, Penede e Spinedo (Trento), e dalla contessa Barbara Martinengo. Abbracciò [...] due lettere da lui indirizzate il 15 e 16 marzo 1527 al marchesediMantova, Federico Gonzaga, in raccomandazione di un suo servitore e per una licenza di esportazione di biade richiestagli dal Gonzaga.
Morì l'8 genn. 1538. Dalla moglie, Caterina ...
Leggi Tutto
BADOER, Albano
Giorgio Cracco
Figlio di Iacopo, non se ne conosce la data di nascita (forse intorno al 1360) né alcunché sappiamo della sua educazione (ma la buona capacità oratoria presuppone studi [...] . Marco. Il B. fu ben ripagato dal nuovo doge: nello stesso anno fu fatto procuratore della Repubblica presso il marchesediMantova. Non sappiamo se ricoprì altri offici importanti, oppure se la tarda età lo costrinse a ritirarsi dalla vita pubblica ...
Leggi Tutto
Contugi, Matteo di Ercolano (Matteo da Volterra)
Luigi Michelini Tocci
, Amanuense e cortigiano a Mantova, a Ferrara e a Urbino, durante la seconda metà del sec. XV. Alla sua mano si deve, fra gli altri, [...] , assai bene riconoscibile, scrive vari codici per i Gonzaga. Nel 1471 scrive per Leon Battista Alberti un'opera di questi da donare al marchesediMantova. A Ferrara, intorno al 1472, esempla uno dei pochi suoi codici in volgare per Ercole I d'Este ...
Leggi Tutto
marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...