ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] un sovrano il quale intendeva ricoprire con una persona fidata e di sicuri intenti riformatori la più importante diocesi del marchesatodiToscana, dominato dal troppo potente duca Goffredo di Lorena.
Non regge a un serio esame critico il romanzesco ...
Leggi Tutto
CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] siciliana ed in questi preparativi si inserisce anche la nomina di C. a marchesediToscana. A C. toccava il compito di assicurare all'imperatore la Toscana che doveva servire come punto di partenza per la discesa in Sicilia. Ed effettivamente nel ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] che l'Aldobrandini fosse segretamente appoggiato dal granduca diToscana, i cui sentimenti filofrancesi erano a tutti noti cattolico al trono, il duca di Mayenne, dall'altro decideva di non ricevere il marchesedi Pisany, Jean de Vivonne, che ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] di Piacenza e del marchesatodi Novara ad Ottavio e al conferimento ad Alessandro di ricchi benefici in Sicilia, in cambio dell'aiuto militare di a Giovanni Aldobrandini. Ricevuto molto calorosamente in Toscana da Cosimo I, fece l'ingresso solenne a ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] successo, il marchesatodi Saluzzo, che doveva essere ceduto da Enrico III di Francia. Nello stesso anno gli donò il marchesatodi Vignola, dei principi confinanti, in particolare del granduca diToscana, Francesco de' Medici, sul cui territorio ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] e toscane, il corpo ausiliare diede un contributo decisivo alla vittoria di Moncontour del 3 ottobre; la pace di Saint- Siena 1960, pp. 264 s.; A. Pascal, Il Marchesatodi Saluzzo e la Riforma protestante durante il periodo della dominazione francese ...
Leggi Tutto
GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] b. 509; la lettera di raccomandazione del vescovo G.B. Ricasoli del 3 apr. 1550, Ibid., Toscana, b. 466; nella Pio IV, Padova 1959, p. 139; A. Pascal, Il marchesatodi Saluzzo e la riforma protestante durante il periodo della dominazione francese, ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] intessere alleanze e solidarietà – fu tosto liberato per intervento del marchesedi Stiria e degli altri vassalli della chiesa di Aquileia che nel 1150, a Ramuscello, presso l’abbazia di Sesto, imposero al conte un accordo che prevedeva la cessione ...
Leggi Tutto
LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] certamente all'intervento di Marozia che, rappresentando gli interessi di una parte dell'aristocrazia, di fatto governava Roma attraverso una politica di alleanze piuttosto spregiudicata. Nel 928 era moglie del marchese Guido diToscana e con il ...
Leggi Tutto
BARONIO, Domenico
Carlo Ginzburg
Nacque a Firenze, in data imprecisabile. Dopo un'esperienza di predicatore cattolico, sulla quale non si hanno notizie, si convertì al protestantesimo. Verso la metà [...] Massimiliano della famiglia dei marchesidi Saluzzo, signore di Valgrana e di Cervignasco, in cui ou dict. híst., I, Paris 1841, p. 259;F. Inghirami, Storia della Toscana compilata ed in sette epoche distribuita, XIV, [Fiesolel 1844, p. 503; C ...
Leggi Tutto