GIOVANNI I, marchesediMonferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] p. 263, 886 s. pp. 306 s., 3673 p. 755; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi Guerra, I, Torino 1978, pp. 547 s., 553, 565, 577; Regesto dei marchesidiMonferratodi stirpe aleramica e paleologa per l'"Outremer" e l'Oriente (secoli XII-XIV ...
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SALUZZO, marchesidi
Maddalena Moglia
SALUZZO, marchesidi. – La famiglia dei marchesidi Saluzzo discese da Manfredo, primogenito di Bonifacio del Vasto che, unendo nella sua persona sia l’eredità [...] le mire espansionistiche sabaude, i marchesidi Saluzzo strinsero importanti alleanze con i marchesidiMonferrato: attraverso il matrimonio tra Manfredo II (1175-1215) e Alasia, figlia di Guglielmo V diMonferrato, i Saluzzo consolidarono il loro ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] leggi fondamentali del 1717, a imprimere una svolta radicale nell'opera intrapresa di riforma politica e di consolidamento dell'autorità statale.
Il 15 febbr. 1717 il vecchio marchesedi San Tommaso, che aveva fino allora accomunato nelle sue mani la ...
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GIANGIACOMO Paleologo, marchesediMonferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] G. Avogadro, in Monumenta historiae patriae, III, Augustae Taurinorum 1848, coll. 1230-1232; V. Promis, Monete dei Paleologi marchesidiMonferrato, Torino 1858, pp. 21 s.; F. Gabotto, Gli ultimi principi d'Acaia e la politica subalpina dal 1383 al ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] Charles de Neufville, marchese d'Alincourt, figlio del marchesedi Villeroi, segretario di Stato agli Esteri di Enrico IV, e primavera-estate del 1612, durante la prima guerra di successione dei Monferrato, quando offrì al nuovo duca, il cardinale ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] Bellegarda volesse ribellare dal re Christianissimo et impadronirsi del Marchesatodi Saluzzo non vorrebbe dipender dal Re Cattolico, ma si e che intendesse permutare Alba e altri territori del Monferrato con località del Milanese. Già il 23 maggio il ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] 1517 era stato concluso il matrimonio tra Federico e Maria, figlia di Guglielmo Paleologo marchesediMonferrato e di Anna d'Alençon, ancora bambina. Quando costei fu adulta, Federico ricusò di farla venire a Mantova e riuscì, dopo molte insistenze e ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] . Il suo primo compito fu di nuovo quello di interessarsi del marchesatodi Incisa e di procurare l'investitura imperiale per il marchese Oddone, il quale, dopo la morte della marchesadiMonferrato, aveva capovolto la sua posizione e ottenuto ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchesedi Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] derogato alla primitiva natura stipulando, a partire almeno dalla dedizione al Monferrato nel 1355 e per i tre secoli successivi, patti di aderenza con quei marchesi, con i duchi di Milano e i loro successori spagnoli. Gli Iura intendevano dimostrare ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] 1656 a presiedere il contado di Asti e il marchesatodi Ceva e ad assumere l'ufficio di conservatore generale degli ebrei; l'ii giugno 1657 lo designò infine a presiedere il Senato e il ducato diMonferrato. Il ristabilimento nel Monregalese dell ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
azzalino
s. m. – Moneta d’argento dei Paleologo marchesi di Monferrato, coniata nella zecca di Casale, così detta per i quattro B addossati che figurano nello stemma che impronta il rovescio, detti popolarmente azzalini (cioè «acciarini»).