Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] del suffragio universale maschile, della politica dimassa e di tutto ciò che l’ulteriore grande seguito, nel 1905, sarebbe entrato in Senato. Ma il marchesedi San Giuliano ricoprì nel corso della sua carriera anche prestigiosi incarichi ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] ottuse comparse d'un dramma di cui ignorano la dinamica, massadi manovra inferocita d'una terribile lotta ..., Pisa 1959, pp. 31, 56, 151 n. 208; A. Pascal, Il marchesatodi Saluzzo e la rifòrma, Firenze 1960, ad vocem; G. Weise, L'ideale eroico ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] il percorso che dal Piemonte conduce all'Italia centrale lungo la dorsale appenninica, dei Gavi-Parodi, dei Malaspina, dei marchesidiMassa, dei Pallavicini, dei Guidi, per non citare che le stirpi più importanti, quelle che seppero creare dominati ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] una località chiamata Tramuschio nel piccolo Stato di Mirandola, confinante con il Marchesatodi Mantova e il Ducato estense.
Il degli abiti della maga, nell'alternarsi di zone lumeggiate e masse d'ombra scura dello straordinario lussureggiante ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] era situata nell'Impero, l'Hainaut, il marchesatodi Namur e la contea di Bar. Intervenne occasionalmente in Lorena e nel Cambrésis che la nobiltà francese o inglese si arruolasse in massa nella crociata contro gli Hohenstaufen predicata dal papa. L ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque l’11 ott. 1516 a Venezia da Giacomo (1494-1551) di Girolamo e Laura di Francesco Gritti.
Era il secondo di almeno sei figli maschi della coppia: [...] del viaggio d’Henrico III …, Vinegia 1574, p. 23; L. Massa, Ad I. Michiel … procuratorem … Carmen …, Venetiis 1589; Les dépêches Pascal, Il Marchesatodi Saluzzo e la riforma protestante …, Firenze 1960, ad ind.; Id., L’ammiraglia di Coligny …, ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] dal morente cardinale Innocenzo Cibo come uno dei suoi esecutori testamentari insieme con il cardinale Giovanni Salviati e la marchesadiMassa, Ricciarda Malaspina. è dunque probabile che a questa data il G. avesse già sposato Giulia Cibo, figlia ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchesedi Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] , insieme con Soliera, Magliano e Agnino, terre appartenenti al M. da oltre un decennio. Firenze era stata aiutata dal marchesediMassa, che si era allontanato dalla fedeltà milanese dopo che il M. si era alleato con lo Sforza.
I tre anni ...
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TURBOLO, Giovanni Donato
Gaetano Sabatini
– Nacque a Napoli intorno al 1570 da Bernardino e da Giovanna Rosa.
I Turbolo, mercanti di vettovaglie e prodotti tessili originari di Massalubrense (ma con [...] feudi di Ischitella e Varano (i suoi discendenti acquistarono nel 1622 il contiguo marchesatodi . Filangieri di Candida, Storia diMassa Lubrense, Napoli 1910, passim; A. Silvestri, Sui banchieri pubblici napoletani dall’avvento di Filippo II ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] "vecchi" che, guidati da Giovanni Andrea Doria, abbandonarono in massa la città per organizzare la rivincita a mano armata, con intrighi franco-genovesi erano Carlo Birago, governatore del marchesatodi Saluzzo per Enrico III, e il cancelliere Renato ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...