GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesatodiMassa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] finora noto, compare nelle Rime del poeta pisano Annibale Nozzolini (edite a Lucca nel 1560), dedicate appunto al marchesediMassa. Nel Dialogo del flusso e reflusso del mare il letterato aretino Girolamo Borri scrisse che l'argomento trattato era ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Spoletini e dal marchesatodi Toscana, quindi al figlio di questa Alberico. La volontà dell’imperatore Ottone I di controllare il nuovo Auditorium e furono attuate molte iniziative di promozione culturale dimassa, tra cui grandi concerti gratuiti e ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] la successione nel Ducato di Mantova e nel Marchesatodi Monferrato. Dopo la morte dell'ultimo duca di casa Gonzaga, da sempre il gettito della "tassa delle milizie". Con questa massadi imposte lo Stato pontificio pareva raggiungere il limite della ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] il percorso che dal Piemonte conduce all'Italia centrale lungo la dorsale appenninica, dei Gavi-Parodi, dei Malaspina, dei marchesidiMassa, dei Pallavicini, dei Guidi, per non citare che le stirpi più importanti, quelle che seppero creare dominati ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] e "alla veliemenza dello strepito di grave massa d'oro cadente dall'erario di gran Principe, sviscerate cadono le Venezia 1846, p. 699; G. Olivero, Memorie storiche della città e marchesatodi Ceva, Ceva 1858, pp. 119-21; F. Cavalli, La scienza ...
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DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia diMassa Trabaria [...] da Pio V (1566-1572). Ippolito fu insignito dal padre della signoria di San Lorenzo in Campo, Castelleone e Montalfoglio vicino Senigallia, trasformata nel marchesatodi San Lorenzo nel 1584 in occasione del suo matrimonio con Isabella, figlia ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] di Milano e le forti ingerenze di Amedeo VIII di Savoia, ponendo in più di un'occasione le sue qualità di oratore al servizio del marchese , in qualità di vicario, al ministro generale Antonio da Massa Marittima con il compito di porre un freno ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...