FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] -251, 304; G. Vassalli, La Resistenza sull'Appennino e il CNL di Roma, ibid., pp. 267-271; Resistenza e Liberazione nelle Marche. Atti del I Convegno di studio nel XXV della Liberazione, Urbino 1973, p. 340; A. Pantanetti, Il Gruppo Bande Nicolò e la ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] dal legislatore" (ibid., p. 32).
Lo stesso interesse per l'incentivazione del commercio nella provincia anconetana e nelle Marche, ritenuta dal prelato la condizione primaria della crescita economica e sociale della regione, aveva spinto il G. a ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] trovano in studi pubblicati negli anni successivi, tra i quali Sul significato di "contrahere" in Gaio, Sanseverino Marche 1912, e Sul significato dogmatico della categoria "contrahere" in giuristi procullani e saliniani, in Bullettino dell'istituto ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] Federico da Montefeltro e il condottiero Sigismondo Malatesta, per il controllo dei territori nel Mezzogiorno d’Italia, nelle Marche e nella Romagna, a seguito delle decisioni prese nella Dieta svoltasi nella città estense.
Su mandato pontificio il ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] nell'aprile, la rottura tra il Murat e l'Austria e il suo attacco contro le truppe del Bellegarde, condotto proprio nelle Marche e in Toscana, costrinsero il granduca a inviare la propria famiglia in direzione di Mantova e a ritirarsi a Pisa. Ma dopo ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] allora in vigore nei diversi territori (il codice albertino del 1842 negli ex Stati sardi, in Emilia, in Umbria e nelle Marche, quello francese rimasto in vigore in Lombardia e in Toscana e quello napoletano del 1819) erano tutti ispirati al modello ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] , allora residenza del re di Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo; nel luglio Bonifacio lo inviò come legato nel Nord delle Marche e il M. fu mediatore nel conflitto tra Antonio di Montefeltro e i fratelli Malatesta. Nel maggio 1397 fu nuovamente legato ...
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ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] , non abbandonando la sua primitiva idea di uno stato nazionale quanto più possibile esteso nella penisola, si batté per l'unione delle Marche, e poi di Roma e dell'Umbria, al Regno italico.
Nel 1814, caduto Napoleone, l'A. si recò, insieme col Berni ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] proxima del vostro podestà di Firenze") e che svolse un'attività consulente, e certamente ricoprì incarichi pubblici in diverse città delle Marche (qq. 115, 131, 140, 145, 156, 181) e a Perugia (qq. 149, 150).
Non si conosce la data di morte del ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] e con la formale ammissione il 10 dicembre successivo; Sisto V gli concesse una pensione annua di 250 scudi su una commenda delle Marche.
Con il successore di Sisto V, Nicolò Sfondrati eletto con il nome di Gregorio XIV, la situazione del M. non mutò ...
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marc'
marc’ ‹marč› (o march; anche marsc’ o marsch), interiez. – Forma abbreviata per marcia in comandi militari, come avanti marc’; anche in usi estens., scherz., per lo più rivolgendosi a ragazzi.
marca1
marca1 s. f. [dal germ. marka «segno»]. – 1. a. Segno variamente impresso o applicato (mediante un timbro a secco o a inchiostro, oppure inciso, dipinto, stampato) su un oggetto per indicarne la proprietà, il luogo di provenienza o...