GARALDI, Michele e Bernardino
Lucinda Spera
Tipografi attivi a Pavia tra la fine del XV e i primi decenni del XVI secolo: di essi si ignorano luogo e data di nascita. I fratelli G. monopolizzarono l'attività [...] 1958, p. 74; A.G. Cavagna, Libri e tipografi a Pavia nel Cinquecento, Milano 1981, pp. 169-174; G. Zappella, Le marche dei tipografi e degli editori italiani del Cinquecento, Milano 1986, I, pp. 50, 247; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] - il principale organo di informazione cattolica del Paese, L'Avvenire d'Italia aveva attraversato, nei mesi successivi alla marcia su Roma e in ragione delle posizioni clerico-fasciste assunte dalla redazione, un periodo di profonde difficoltà, che ...
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GALLI, Gallo de'
Mario Infelise
Libraio e tipografo, attivo a Bergamo negli anni '50 e '60 del sec. XVI. Poco o nulla si conosce su di lui; probabilmente originario di Carpenedolo nel Bresciano, fu [...] , pp. 33 s.; L. Chiodi, Le cinquecentine della Biblioteca "A. Mai" di Bergamo, Bergamo 1973, pp. XIV-XVI; G. Zappella, Le marche dei tipografi e degli editori italiani del Cinquecento, Milano 1986, I, p. 52; II, fig. 66; F. Ascarelli - M. Menato, La ...
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FROVA, Girolamo
Carla Casetti Brach
Figlio di Eugenio, nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XVI, a Novara. Si trasferì ben presto a Como, per esercitarvi l'arte della stampa. Sposò Margherita [...] del XVI secolo, I, Edizioni lombarde, Milano 1981, pp. 83-89; II, Edizioni milanesi, ibid. 1984, p. 190; G. Zappella, Le marche dei tipografi e degli editori italiani del Cinquecento, I, Milano 1986, pp. 121, 422; A. Martegani, Edizioni di G. F. per ...
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COSIMO di Bernardo (Bianchino del Leone, C. Veronese)
Massimo Ceresa
Tipografo nativo di Verona, attivo a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 1497. [...] pp. 329-331; F. Raffaelli, Le Constitutiones Marchiae Anconitanae bibliotecnicamente descritte in tutte le loro edizioni, in Arch. stor. per le Marche e per l'Umbria, II (1885), pp. 63-68; Mostra dell'arte della stampa umbra..., catalogo a cura di G ...
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GHIRLANDI, Andrea
Margherita Breccia Fratadocchi
Probabilmente figlio di un Bartolomeo, originario di Forlì e nel 1446 cancelliere delle Riformagioni a Pistoia, dovrebbe essere nato nella città toscana [...] solo Tubini, il nome del G. si ritrova nei colophon fino all'ottobre 1509, è assente dal 1510 al 1514, poi la marca con le due iniziali ricompare in un'edizione del 1519 (Rappresentazione di un miracolo di s. Giacomo).
Un panorama non definitivo e ...
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GALIGNANI (Galignani de Karera), Simone
Mario Infelise
Libraio padovano, attivo anche a Venezia, iniziò la propria attività nel 1552 in anni in cui la tipografia padovana vide una stagione di modesta [...] 1952, p. 424; Inedita Manuziana,… Appendice all'Inventario, a cura di E. Pastorello, Firenze 1959, p. 424; G. Zappella, Le marche dei tipografi e degli editori italiani del Cinquecento, Milano 1986, I, p. 376; II, fig. 1168 bis; F. Ascarelli - M ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] quale stampò alcuni fogli volanti, che non hanno il nome dello stampatore ma gli sono da attribuire con sicurezza.
Egli usò due marche: uno scudo sostenuto da due soldati, o da due angeli, entro il quale è un cuore con triplice croce e le iniziali ...
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GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] tra XV e XVI secolo, in Ravenna in età veneziana, a cura di D. Bolognesi, Ravenna 1986, pp. 205 s.; G. Zappella, Le marche dei tipografi e degli editori italiani del Cinquecento, Milano 1986, I, pp. 108, 223; II, fig. 774; P. Temeroli, Le prime due ...
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PERCACINO, Grazioso
Giampiero Brunelli
PERCACINO, Grazioso. – Nacque a Portese sulla riva bresciana del lago di Garda probabilmente nel secondo o terzo decennio del Cinquecento. Il padre, Giovanni Pietro, [...] – molto coltivato presso lo Studio patavino –, utilizzò per la prima volta la filiale che aveva impiantato a Venezia: con la sua marca (una salamandra con corona in mezzo alle fiamme) e il suo motto («Sopra ogn’uso mortal m’è dato albergo») uscì nel ...
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marc'
marc’ ‹marč› (o march; anche marsc’ o marsch), interiez. – Forma abbreviata per marcia in comandi militari, come avanti marc’; anche in usi estens., scherz., per lo più rivolgendosi a ragazzi.
marca1
marca1 s. f. [dal germ. marka «segno»]. – 1. a. Segno variamente impresso o applicato (mediante un timbro a secco o a inchiostro, oppure inciso, dipinto, stampato) su un oggetto per indicarne la proprietà, il luogo di provenienza o...