CONTI, Cesare
Rossella Vodret
Nacque ad Ancona (Baglione, 1642) probabilmente intorno alla metà del Cinquecento; fu suo fratello Vincenzo, anch'egli pittore. Ancora giovane si recò a Roma dove la sua [...] il Noack, il C. venne a Roma come aiuto di Pasquale Cati, ipotesi resa plausibile dalla provenienza di entrambi dalla stessa regione, le Marche, e dal fatto che i due.pittori erano amici (Ricci, 1834, p. 167); ma è da tenere presente che il Cati è ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Flaminio
Luigi Matt
Nacque a Osimo, presso Ancona, nel maggio del 1541 da Marcantonio, di antica famiglia notarile, e da Cleofe Travaglini. Le notizie certe sulla sua vita sono molto scarse [...] di Osimo presso i papi Pio IV e Pio V, luogotenente del governatore di Rimini nel 1580-81, uditore del governatore delle Marche, governatore di Forlì nel 1602 e giudice delle appellazioni in Romagna (carica che ricoprì, a quanto sembra, per circa un ...
Leggi Tutto
AGNESI, Astorgio (Astorre)
**
Di nobile famiglia, già chierico a Napoli, fu, appena ventiduenne, nominato vescovo di Mileto il 15 sett. 1411; fu poi trasferito a Ravello (15 febbr. 1413), a Melfi (25 [...] anno 1424, Cingoli ed Iesi. Dopo la morte dell'Emigli (24 sett. 1426), fu nominato (30 apr. 1427) deputato per la Marca d'Ancona, la Massa Trabaria ed il Presidato Farfense. Continuando l'azione militare del suo predecessore, abbatté la resistenza di ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Gubbio 1375 circa - m. 1444 circa). Formatosi nell'ambito della cultura tardogotica, seppe fondere la tradizione locale con elementi desunti dalla pittura lombarda e dalla miniatura francese, [...] in palazzo Trinci, 1424, a Foligno e nella chiesa di S. Agostino, 1430 circa, a Gubbio). A Gubbio, dove fu ripetutamente nominato console della città, fu a capo di una attivissima bottega che esercitò una certa influenza in Umbria e nelle Marche. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] . Vitalini Sacconi, Macerata e il suo territorio: la pittura, Milano 1985, pp. 54 s.; G. Donnini, Schede di pittura tra Umbria e Marche, in Notizie da Palazzo Albani, XV (1986), 1, pp. 14-16; F. Todini, Pittura del Duecento e del Trecento in Umbria e ...
Leggi Tutto
FAGIOLI, Luigi Cristiano (Gigi)
**
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 giugno 1898, da Sisinio e da Maria Assunta Zoppi.
Il padre Sisinio, nato a Osimo da Vincenzo e da Rosa Alessandroni, il 13 giugno 1859, [...] florida solidità. A Gubbio impiantò un'altra fabbrica di laterizi, e varie fornaci da gesso e da calce nelle Marche e in Umbria. Entrò anche nella produzione di paste alimentari, nell'industria molitoria, nella produzione industriale di carriole e ...
Leggi Tutto
CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] giuridici; ma ne fu richiamato, su consiglio del cardinal decano Leonardo Antonelli, al momento dell'occupazione francese delle Marche (1807). Per le condizioni tutt'altro che floride della famiglia gli fu necessario procurarsi un impiego. Entrò ...
Leggi Tutto
BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (Ascoli Piceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] (Ancona). Amico del duca Massimiliano di Leuchtenberg, figlio di Eugenio di Beauharnais, gli amministrò le sue estesissime proprietà nelle Marche (ben 28708.2.88 ettari per un valore di 2.003.217,87 scudi secondo il catasto gregoriano del 1835 ...
Leggi Tutto
FIORETTI, Angelina
Luca Conti
Nacque probabilmente a Milano nel 1843. Iniziò lo studio della danza con C. de Blasis a Milano e successivamente entrò nel corpo di ballo del teatro alla Scala.
Notata [...] di madame Dominique (Caroline Lessiat). Il 7 febbr. 1864 riprese il ruolo principale di Gloriette, creato da Marie Petipa nel Marché des innocents, di Marius e Lucien Petipa su musiche di C. Pugni, mentre il 3 ott. 1864 ballò nel diveriissement ...
Leggi Tutto
AURISPA, Livio Ippolito
Amedeo Ricci
Nacque a Macerata il 26 giugno 1775, da Pirro, valente giurista, e fu avviato dal padre agli studi legali. Laureatosi nel 1788 in utroque iure all'università di [...] e un tentativo rivoluzionario dello Stato Romano nel 1820-21, Roma 1910, passim; Id., A. L., in Uomini e fatti delle Marche nel Risorgimento ital., Macerata 1927, p. 106; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, I, Milano 1933 ...
Leggi Tutto
marc'
marc’ ‹marč› (o march; anche marsc’ o marsch), interiez. – Forma abbreviata per marcia in comandi militari, come avanti marc’; anche in usi estens., scherz., per lo più rivolgendosi a ragazzi.
marca1
marca1 s. f. [dal germ. marka «segno»]. – 1. a. Segno variamente impresso o applicato (mediante un timbro a secco o a inchiostro, oppure inciso, dipinto, stampato) su un oggetto per indicarne la proprietà, il luogo di provenienza o...