ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] Change, Oxford 1962 (New York 19792); B. Geremek, Le salariat dans l'artisanat parisien aux XIIIe-XVe siècles. Etudes sur le marché de la main-d'oeuvre au Moyen Age (Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales. Industrie et artisanat, 5), Paris 1962 ...
Leggi Tutto
BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] forse proveniente da Anglona, opera "di quel Maestro di Offida noto per aver affrescato in gran copia le chiese delle Marche e dell'Abruzzo costieri" (Leone de Castris, 1986a, p. 501).
Oreficeria
Tra i rari oggetti di piccole dimensioni rinvenuti in ...
Leggi Tutto
MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] simili ai castellieri si trovano, nell'Età del Bronzo e del Ferro, anche in altre parti d'Italia (Veneto, Liguria, Marche, Umbria ecc.; un rozzo muro di pietre non squadrate recingeva il villaggio scavato presso Casa Carletti sul Monte Cetona). Le ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] e regolarmente registrate nel Bulletin de la Soc. Arch. d'Alex., 1898 e ss.; (G. Botti e E. Breccia), nei Rapports sur la Marche du Service du Musée, 1895-1922 (G. Botti e E. Breccia); in Le Musée gréco-romain, 1923-23, Alessandria 1924; 1925-31 ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] con influenze orientali), ma privo di comunicazione tra i due piani, è riscontrabile in S. Claudio al Chienti, nelle Marche, di cui è stata dimostrata l'originaria funzione di c. annessa a un palazzo fortificato; l'impianto quadrato con sostegni ...
Leggi Tutto
Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] di discreto pregio ornamentale dei gessi a struttura saccaroide.
Assimilabili ai m. in senso stretto, per la loro marcata cristallinità, si depositano, di solito, sotto forma di crostoni, allo sbocco delle sorgenti calcarifere, o nelle cavità ipogee ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] post mortem dei beni del G., ultimato il 9 febbr. 1638, che elenca poco meno di 600 dipinti.
La più marcata opzione di gusto riconoscibile all'interno della collezione Giustiniani è la presenza davvero ingente di dipinti di Caravaggio e dei suoi ...
Leggi Tutto
FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] cui quattro rilegati in argento e crisografati, asportati intorno al 939 dal cenobio di S. Vittoria in Matenano, nelle Marche, dove si era rifugiata parte dei monaci scampati all'incursione saracena.La sostanziale omogeneità grafica delle scarsissime ...
Leggi Tutto
IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] in terracotta, che sono attestate per es. nel corso del sec. 13° nelle abbazie cistercensi di Chiaravalle di Fiastra nelle Marche (Righetti Tosti-Croce, 1993) e di Maubuisson nell'Ile-de-France (dip. Oise).Le condutture urbane più antiche di regola ...
Leggi Tutto
ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] le anse e i manici tendono a sparire. Non appare più nella firma il nome del lavorante. Anche nel modo come la marca è tracciata si ha un'evoluzione da forme più fini ad altre di maggior evidenza, mal tracciate e che spesso disturbano la decorazione ...
Leggi Tutto
marc'
marc’ ‹marč› (o march; anche marsc’ o marsch), interiez. – Forma abbreviata per marcia in comandi militari, come avanti marc’; anche in usi estens., scherz., per lo più rivolgendosi a ragazzi.
marca1
marca1 s. f. [dal germ. marka «segno»]. – 1. a. Segno variamente impresso o applicato (mediante un timbro a secco o a inchiostro, oppure inciso, dipinto, stampato) su un oggetto per indicarne la proprietà, il luogo di provenienza o...