Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] , nuovo cardinale intronizzato a fine giugno al titolo di S. Marcello, fece naufragio e quattro giorni dopo morì a Pisa il cardinale Peter Herde dargebracht, a cura di K. Borchardt-E. Buentz, II, Stuttgart 1998, pp. 686-98.
J. Richard, La Papauté ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] pp. XIV, XXIII, XXXIII, XXXVIII, 3 s.; H. Kantorowicz, Albertus Gandinus und das Strafrecht der Scholastik, II,Berlin 1926, ad Indicem;A. Marcello, Opere giustamente e ingiustamente attribuite a I. D.,in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] cardinale con il titolo di S. Marcello, ricoprì la funzione di reggente della Cancelleria Jullien de Pommerol - J. Monfrin, Bibliothèques ecclésiastiques au temps de la papauté d’Avignon, II, Paris 2001, pp. 291-293, n. 352.1, § 1-19; E. Angiolini ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] case ed edifici vari, le imponenti rovine del teatro di Marcello trasformate in un fortilizio e la "munitio" sul colle crociata era stata bandita già nel 1274 da Gregorio X durante il II concilio di Lione, ma la partenza per l'Oltremare era stata ...
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Giurista romano (m. 228). Praefectus praetorio assieme a Paolo, è uno dei cinque giuristi indicati dalla cosiddetta legge delle citazioni (426) di Teodosio II e Valentiniano III, come coloro alle cui dottrine [...] ad legem Actiam Sentiam, 20 ad legem Iuliam et Papiam, 5 ad legem Iuliam de adulteriis. Scrisse inoltre Notae ai Digesta di Marcello e ai Responsa di Papiniano e un liber singularis regularum, di cui ci è pervenuto un estratto, anche detto Tituli ex ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] il riformatore allo Studio di Padova Federico Marcello. Impressionato costui vorrebbe Vallisneri docente di . Sicché Manucci con lui - in viaggio per conto dell'esiliato Carlo II d'Inghilterra - raggiunge Quarwin e Ispahan passando poi in India. Ma ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] famoso evento bellico. Era il caso di Lorenzo Marcello, capitano generale da mar: siccome era caduto in . Ma cf. pure infra, par. 3.
59. A. Valier, Storia della guerra, II, pp. 89-98. Cf. l'importante lavoro di G. Candiani, Conflitti di intenti.
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] influssi sulla pratica agricola, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 5/II, Il Settecento, Vicenza 1986, p. 394 n. 58 (pp. , tra gli altri, da Gian Antonio da Riva e Gabriele Marcello, in S. Romanin, Storia documentata di Venezia, VIII, pp ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] quasi continuativamente vescovi veneziani (Lando, Marcello, Correr). In parte diverso si prospetta (pp. 27-44).
149. Augusto Vasina, Il dominio degli Ordelaffi, in Storia di Forlì, II, Il medioevo, a cura di Id., Forlì 1990, pp. 160-161 (pp. 155-183 ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] degli accordi del patto Gentiloni - a strappare al radicale Manzato il II collegio di Venezia facendo eleggere Girolamo Marcello. Uomo più legato a Foscari che a Grimani, Marcello rimase l'unico deputato eletto nella provincia di area moderata e ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», in un documento firmato dai Nuclei armati...