FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] in un'hora sola il poteremmo far povero con legitima causa di questa sua assentia per non dir' fuga" (Giulio III al card. MarcelloCervini, Roma, 22 apr. 1551, Conc. Trid., XI, 2, p. 626) e gli avesse revocato la Legazione di Viterbo, lo accolse, o ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] di accompagnare con i suoi versi la legazione condotta da Alessandro, insieme con i più esperti colleghi porporati MarcelloCervini e Giovanni Poggi, per presentare le condoglianze a Carlo V, ritiratosi in un convento gerosolimitano presso Toledo ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] che entrarono nella Bibl. Vaticana. Nel Vat. lat. 3963 esiste invece un elenco di "libri vennero in Libraria sotto MarcelloCervini cardinale Sancta Cruce", dall'analisi del quale G. Mercati ricostruì un inventario di una cinquantina di libri, che ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] primo volume del Commento di Eustazio di Tessalonica ai poemi omerici impresso nel 1542 da Antonio Blado su incarico del cardinale MarcelloCervini. Ma del marzo 1551 è un contratto (Perini, 1981, p. 795 nota 28) tra Lelio Torelli e un Giovanni di ...
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MEI, Girolamo. –
Donatella Restani
Nacque il 27 maggio 1519 a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, da Paolo e da Pippa (o Peppa) de’ Serragli. La principale fonte biografica sul M. è costituita da [...] studi e le ricerche: si rivolse dapprima alla nutrita schiera di amici di Vettori, a Roma, da Paolo III a MarcelloCervini, al padre Ottavio Bagatto («padre Pacato» nelle lettere), poi agli amici fiorentini fuorusciti a Lione che lo fecero assumere ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] pontificio con il nome di Sisto V. Talora coadiuvato da altri importanti esponenti della gerarchia cattolica come MarcelloCervini, esercitò incisivamente il suo ruolo di protettore, impegnandosi su vari fronti: nel 1542, all’indomani della clamorosa ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] ancora il cardinale Alessandro Cesarini, presso la cui dimora Paleario svolse mansioni di bibliotecario, Cengio Frangipane, MarcelloCervini (poi papa Marcello II) e soprattutto l’amico e compagno di studi Bernardino Maffei, che lo avrebbe aiutato in ...
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POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] al Bargello, i quali «si credono opera dei fratelli» (1898); e altrettanto importanti l’attribuzione del sigillo di papa MarcelloCervini (in collezione Corvisieri), dato da Luigi Passerini a uno dei Poggini o, in tempi più recenti, l’attribuzione a ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] di cui il C. sarà editore e traduttore. In questi anni si rivela fondamentale la conoscenza con il card. MarcelloCervini, che possedeva una ricchissima biblioteca di testi greci di matematica ed era egli stesso traduttore del Pneumatica di Erone ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] da una lettera da Ravenna dell'inquisitore della Romagna, il conventuale Giovanni Antonio Delfini, del 27 febbr. 1549, al cardinale MarcelloCervini. In essa, nel comunicare l'arresto del F., il Delfini esprimeva anche la speranza che, essendo il F ...
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