SQUARCIALUPI, Marcello
Alessandra Celati
– Nacque a Piombino nel 1538. Suo padre, Michelangelo, lavorava per l’amministrazione medicea. Non è noto il nome della madre.
Nonostante la famiglia fosse di [...] disprezzavano l’avidità di denaro di Marcello, un tratto distintivo della sua personalità su cui più fonti concordano. Anche l’esperienza in terra morava fu dunque deludente, e già nel 1577 Squarcialupi dovette rimandare la famiglia presso il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] proposta ottenne critiche da ogni parte. Suscitò le accuse di esuli italiani religionis causa, come Biandrata e MarcelloSquarcialupi, convinti della necessità di usare maggiore prudenza e di non immischiarsi nel problema dei rapporti con l’autorità ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] e Basilius Amerbach, ma anche con una serie di emigrati italiani come Ester Castiglione Colli, Francesco Betti, Andrea Petri, MarcelloSquarcialupi e Giovanni Michele Bruto, i due ultimi di passaggio durante il loro viaggio verso est.
Nel 1577 Pietro ...
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SIMONI, Pietro Simone.
Alessandra Celati
– Nacque a Vagli o a Lucca nel 1532, ultimo dei tre figli di Giovanni, mercante di seta, e di Polissena, di famiglia illustre di Vimercate.
Mentre i fratelli [...] della querelle che avrebbe coinvolto come alleato di Buccella anche un altro medico toscano dalle vedute radicali, MarcelloSquarcialupi, i contendenti accusarono l’avversario di eresia o addirittura irreligione, al fine di screditarne il profilo ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] era divenuto proprietario Degli Antoni.
Poiché l’ultima sottoscrizione risale al 1565, con la Difesa contro la peste di MarcelloSquarcialupi, si deve ritenere che la morte sia sopravvenuta, probabilmente a Milano, in quello stesso anno o poco dopo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] il veneziano Giovanni Brocardo, la cui opera sull'Apocalissi fu tradotta in inglese. Notevoli anche Simone Simonio e MarcelloSquarcialupo, medici e polemisti religiosi. Editore di gran parte delle opere di questi italiani fu il tipografo Pietro ...
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Adriani, Marcello Virgilio
Nacque a Firenze il 2 luglio 1464, secondogenito del giurista Virgilio di Andrea di Berto Adriani (m. 1493) e di Piera Strozzi; sposò Maria Casavecchia, da cui ebbe Giovanni [...] 757) e un epigramma in onore del musico Antonio Squarcialupi. Si occupò anche di antiquaria: sollecitato dalla scoperta di ci ha confessato, che apprese florilegi della lingua greca e latina da Marcello Virgilio», ed. a cura di R. Meregazzi, 1972, p. ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] come Mea di Nanni con 71, Barla di Stagio con 23, Marcello di Strozza con 10, o addirittura Rosso di Strozza con zero ( da Rabatta, Ricasoli, Ridolfi, Rucellai, Salviati, Soderini, Squarcialupi, Vespucci, Vettori, Zati (B. Pitti, Ricordi, cit ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] Il 12 giugno 1525 il D. venne scelto da I. Squarcialupi come notaio per le sue operazioni di "reformator". Dopo ancora dell'apertura del concilio, nel luglio 1545, Marcello Cervini, il futuro papa Marcello II, ebbe tra le mani il manoscritto di un ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco, detto il Pagonazzo
Paul Oskar Kristeller
CATTANI DA DIACCETO (Ghiacceto), Francesco (Franciscus Cataneus Diacetius o Diacetus), detto il Pagonazzo. - Figlio di Zanobi [...] tra il 1505 e il 1514 a Cristoforo Marcello e un’altra a Pietro Quirini scritta tra il 1512 e il 1514.
Dai manoscritti si possono aggiungere le opere seguenti: un epigramma in lode di Antonio Squarcialupi; una canzone; una dedica e un'altra lettera ...
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