RAGGHIANTI, Carlo Ludovico
Emanuele Pellegrini
RAGGHIANTI, Carlo Ludovico. – Nacque a Lucca il 18 marzo 1910 da Francesco, geometra, e da Maria Cesari, secondogenito dopo la sorella Erminia (1908-1991). [...] nel 1927 conobbe Eugenio Montale, al quale dovette la prima apertura sulla coeva cultura europea, a partire dalla lettura di MarcelProust e James Joyce.
Allievo dal 1928 alla Scuola normale superiore di Pisa, diretta da Giovanni Gentile, entrò in ...
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VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] leggere Federico García Lorca in spagnolo – e Attilio Bertolucci, che lo contagiò nel culto di Saint Simon e di MarcelProust, quest’ultimo suo effettivo modello di scrittura e di ricchezza psicologica, e suo sogno ricorrente di entrare nel progetto ...
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TERRON, Carlo
Paolo Puppa
– Nacque a Verona l’11 aprile 1910, primogenito di Antonio, commerciante, e di Pia Pierina; ebbe una sorella Maria Teresa, che visse con lui per tutta la vita.
Nel 1924 si [...] di soddisfazioni erotiche con ragazzi di vita.
Gran consumatore di romanzi, da Honoré de Balzac a Gustave Flaubert a MarcelProust, e di poesia, specie sul fronte Paul Verlaine-Arthur Rimbaud, anche per la loro vicenda amorosa, Terron ospitava nella ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] nei corsi organizzati nelle baracche.
Le lezioni su Thomas Mann, Thomas Stearns Eliot, Rainer Maria Rilke, Paul Valéry, MarcelProust furono raccolte in Esistenza e immagine (Milano 1947). Del resto lo stesso Ingens sylva. Saggio sulla filosofia di G ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Greco di origini, ma nato e vissuto ad Alessandria d’Egitto, Costantinos Kavafis [...] della lingua e della letteratura francese, la critica ha spesso messo in relazione la poetica di Kavafis con quella di MarcelProust, proprio per l’importanza accordata al tema della memoria e del tempo, e a quello non meno importante dell’amore ...
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NATOLI, Glauco
Lionello Sozzi
NATOLI, Glauco. – Nacque a Teramo il 15 febbraio 1908 da Adolfo e da Amelia Oriolo.
Visse la prima giovinezza a Messina, entrando precocemente in contatto con il circolo [...] , s. 1, 1954, 7 [marzo-aprile], pp. 120-130), Esotismo e letteratura (in Paese sera, 5-6 novembre 1957; poi in MarcelProust e altri saggi, Napoli 1968, volume postumo preceduto da un Ricordo di Glauco Natoli di G. Macchia e una Bibliografia degli ...
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ORTIZ, Maria
Simonetta Buttò
– Figlia di Giusto, patriota discendente da una nota famiglia sivigliana, e di Filomena Ruzzi, secondogenita di nove figli, nacque il 10 marzo 1881 a Chieti, dove il [...] della documentazione universale (Parigi 1937).
Gli interessi letterari, in quel periodo dominati da un appassionato studio su MarcelProust (in La cultura, 1932-33) compensarono in parte la delusione per l'incertezza della sua carriera, alla ...
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Deleuze, Gilles
Daniele Dottorini
Filosofo francese, nato a Parigi il 18 gennaio 1925 e morto ivi, suicida, il 4 novembre 1995. Tra le figure più innovative del pensiero del Novecento, D. ha rappresentato [...] realtà esterna, non filosofica, ma che la spinge alla riflessione. È in quest'ottica che vengono alla luce testi come MarcelProust et les signes (1964; trad. it. 1986), Kafka. Pour une littérature meneure (in collab. con F. Guattari, 1975; trad. it ...
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TROMPEO, Pietro Paolo
Massimiliano Catoni
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1886 da Eugenio, assessore al Comune di Roma, e da Sofia Salviati. La famiglia era di origini piemontesi.
Si diplomò al liceo [...] e sulla morte; sullo sfondo di uno dei saggi più belli del volume, Meditazione invernale, vibra il ricordo di MarcelProust.
Postumo uscì anche L’azzurro di Chartres e altri capricci (Caltanissetta-Roma 1958). La pubblicazione di questo volume, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sia il pensiero di Freud che l’opera letteraria di autori come Proust hanno portato alla [...] dei meccanismi di ordine neurobiologico o di ordine più strettamente psicologico che ne sono all’origine.
L’interesse che MarcelProust porta alle novità che emergono in questo ambito nei primi anni del Novecento spiega, dunque, in qualche misura l ...
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proustiano
〈prust-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo scrittore fr. Marcel Proust 〈prust〉 (1871-1922), alla sua opera, ai modi stilistici (in cui la ricercatezza formale si accompagna a una complessa orditura sintattica) e ai caratteri...