BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] all'anno 1489, in cui già risulta in situ, secondo il Sabellico (Paoletti, 1929), contro i tentativi recenti di sovvertire la cronologia il cui capolavoro sarà la Hypnerotomachia Poliphili di Marcantonio Colonna, edita presso Aldo Manuzio nel 1499 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] circolazione, fu volgarizzata da Francesco Serdonati e attaccata da Marcantonio De Dominis. Poi, logorato dall’opera che lo per la Gran Bretagna Polidoro Vergilio; per Venezia Marco Antonio Sabellico, e così via.
Un testo era tanto più attendibile ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] la folle gelosia di Erode per la moglie); nella dedica a Marcantonio Molino, del 25 maggio 1565, il D. ricorda la prova dello spagnolo Furio Ceriolo; le Istorie viniziane di Marco Antonio Sabellico, per Curzio Navò 1544; e infine, secondo il Cicogna, ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] uno stampatore emiliano collegato agli Infiammati, Marcantonio Grossi da Carpi.
Sempre ai primi Humanisme et Renaissance, LXXIV (2012), pp. 83-101; M.L. Mondin, Dal Sabellico al S., in Giornale storico della letteratura italiana, CXCI (2014), pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] punto da non essere pubblicato. Nel 1483, l’incarico è conferito a Sabellico (1436 ca.-1506), a cui succedono Andrea Navagero (1483-1529) e , dedicato a uno dei vincitori di Lepanto, Marcantonio Colonna. Lo storico genovese s’inserisce nel dibattito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento il genere storiografico si caratterizza per una metodologia innovativa, [...] potere. Dopo il diniego di Valla a divenire “cantore” delle sue gesta, il senato veneziano trova in Marcantonio Coccio, detto il Sabellico, lo storiografo della Repubblica. Nel 1487 egli presenta i suoi Rerum Venetorum ab urbe condita libri XXXIII ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] patrizi veneti, la scuola di Battista Egnazio, rivale del Sabellico, amico del Bembo e di Erasmo, curatore di varie edizioni di vita. Gli furono compagni gli amici di gioventù Marcantonio da Mula, ambasciatore della Repubblica veneta (1559) e ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] suo destino per la maggior parte del giorno. Così il Sabellico nel suo De latinae linguae reparatione (276). I librai di Marion L. Kuntz, Firenze 1988; Marion L. Kuntz, Marcantonio Giustiniani, Venetian Patrician and Printer of Hebrew Books, and His ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] accordano che tale principio fosse al XXV di Marzo". Continuava Sabellico:
Per la qual cosa, se noi volemo considerare alcune l'istituzione patavina fino al 1499, e poi di Marcantonio Zimara. È lecito domandarsi se le resistenze nei confronti ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] Gian Francesco Loredano, Nicolò Crasso, Giulio Strozzi, Marcantonio Tirabosco, Antonio Mainenti, Francesco Maddalena, Giuseppe veneziana, suggerimenti di Francesco Sansovino e del Sabellico. L'articolazione successiva del discorso si svolge ...
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