Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] notaio dal 1531, spianò la strada al figlio Marcantonio: entrambi i casati furono poi ascritti fra gli ", 8 agosto 1522. Nel 1532 erano avvocati fiscali il nobile ser Francesco Michiel ed il ricco e famoso avvocato Alvise da Noale (ibid., c. 268 ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] libri [. . .] (Venetiis 1487) di Marcantonio Sabellico s'era risolta in un semplificante encomio Murmagna». Di segno opposto l’animus degli Annali d'Alvise Michiel, un «vecchio» acrimonioso. Sotterranei murmuri di tendenzioso brontolio vengono ...
Leggi Tutto
La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] naturalistiche: nel Cinquecento era famosa quella di Marc'Antonio Michiel, nel Seicento quella di Niccolò Morosini, nel primo commercio librario del XVIII secolo, amici del Muratori: Giovanni e Marcantonio Manfré, in AA.VV., L.A. Muratori e la ...
Leggi Tutto
«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] Vaticana, Patetta, 1839, «Raccolta di lettere autografe inviate a Marcantonio Zollio vescovo di Crema [1678-1702]», cc. 25-39v). — al doge, dal breve di Alessandro VIII. Nel 1713 Michiel venne rimosso e sostituito dalle autorità veneziane.
147. V. F ...
Leggi Tutto
Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] con 49 ducati (18), Giulio e Carlo Contarini qm. Marcantonio, residenti a Santa Margherita con 45 (19), Battista chiusi, bb. 227-230, nr. 237, 14 marzo 1630, testamento di Camillo Michiel qm. Stefano.
95. Ivi, Avogaria di Comun, Processetti, b. 375, ...
Leggi Tutto
La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] edificio della Giudecca per 950 alunni e nel 1914 la «Renier Michiel» alla Toletta per 800 alunni, nel 1915 la scuola del Lido Zanon, I servi di Dio P. Antonangelo e P. Marcantonio conti Cavanis. Storia documentata della loro vita, I-II, Venezia ...
Leggi Tutto
Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] anatomica, p. 121.
39. Giorgio Vasari, Vita di Marcantonio bolognese, in Id., Le vite dei più eccellenti pittori, , Le piante alimentari del codice-erbario cinquecentesco di P.A. Michiel, "Atti del R. Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Martinengo in coincidenza col ritorno del governo veneto (Colalucci, Bergamo negli anni(, 1998). Col rettore Vittore Michiel ci fu per breve tempo il figlio trentenne Marcantonio, che rivisitò la città tra il 1524-25 (Cortesi Bosco, 1987, I, pp. 17 s ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] (per il dibattito senatoriale, riportato ampiamente da un protagonista, Alvise Michiel, nei suoi Avisi, mss. in Bibl. naz. Marciana, Mss erigere un tempio votivo per ringraziare il Redentore, Marcantonio Barbaro propose che lo si erigesse nel cuore ...
Leggi Tutto
Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] potere di giudicare vennero ostinatamente prodotti anche dai Michiel alla Meduna o dagli Emo a Vestena , b. 762, fasc. 2, cc. 55v-57.
39. Per le ambizioni di Marcantonio Ottoboni, cf. A. Menniti Ippolito, Fortuna e sfortune, p. 53.
40. Codice Feudale ...
Leggi Tutto